Pallacanestro Torneo Internazionale InterUniversitario: UniCusano nel girone con Bratislava e Barcellona

La rassegna sportiva degli atenei di tutto il mondo arriva alla 6° edizione e si gioca a Roma fino al 14 novembre: 2000 persone!

 

Nella serata di lunedì sono stati formulati i raggruppamenti dei Tornei InternUniversitari Internazionali, giunti alla 6° edizione.

Il Presidente del Comitato Organizzatore, Alberto Tanghetti, con i suoi preziosi collaboratori ha confermato nella Pallacanestro maschile le 18 squadre. I campi di gara saranno quelli di Colle La Salle, Via dell’Imbrecciato 181 a Roma e il Città Futura, Via dell’Arcadia 101.

L’UniCusano è capitata nel girone a 3 composto dalla University of Technology di Bratislava rinnovand .a sfida del 2019 a Pola, Croazia, e in quello dell’ESSCA Barcellona.

Nella prima giornata della rassegna di Pallacanestro la UniCusano giocherà alle 9 del mattino con sveglia all’alba, colazione e trasferta da Via Don Carlo Gnocchi alla zona dei Colli Portuensi. E alle 11 contro i catalani il secondo confronto.

Ricordiamo agli appassionati che non si tratta di una classica partita di Pallacanestro fatta da 4 periodi da 10 minuti ciascuno, ma di 2 tempi da 10’ con il principio del “running time” (tempo che scorre). Il cronometro si ferma soltanto per i falli, i tiri liberi e – speriamo di no, ovvio – per qualsiasi infortunio dovesse occorrere ai protagonisti in campo.

Se volete una maniera più short, di interpretare la Pallacanestro. Ma adeguata al principio che oggi 18 squadre valgono ben di più delle 24, in situazioni normali (era il mese di novembre 2019), della 5° edizione giocata in terra croata.

Gli ottavi di finale si giocheranno venerdì in base ai risultati del campo della prima fase.

Sabato giornata di quarti di finale, semifinali e finale.

Domenica festa di chiusura che almeno permette un confronto tra le varie delegazioni e l’incontro di studenti e studentesse di diverse provenienze geografiche.

E’ vero. Ci sono le questioni dei campi di gara, dall’agonismo. Ma in un momento di paura diffusa, lo Sport ha una grande funzione. Una volta di più. Pur con le dovute accortezze. Per uno scambio di culture e prospettive, di radici e pensieri, a parte le vicende agonistiche di diverse discipline, non solo nel Basket.

Il mondo è a Roma, dal 10 al 14 dicembre. E va a canestro.