La cosa bella dei giovani è che non risparmiamo nessuno. Anche l’ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il quale ha sempre voluto dare un’immagine di sé vicina alle nuove generazioni, ha dovuto subire la reprimenda di ragazzi e ragazze durante la Cop26 di Glasgow.
Obama ha infatti parlato ieri durante la conferenza sul clima che si sta tenendo nella città scozzese. Un intervento atteso, durante il quale l’ex presidente si è detto preoccupato, ad esempio, per la sorte di tante piccole isole che rischiano di essere sommerse dall’acqua.
Obama ha accusato i grandi della Terra di aver fatto troppo poco e che bisognerà dare una svolta concreta al nostro stile di vita se non si vuole che la situazione diventi irreparabile. Peccato per lui, però, che i giovani abbiano anche buona memoria.
Vanessa Nakate: “Obama non ha mantenuto le promesse”
Praticamente in contemporanea con il suo discorso, l’attivista Vanessa Nakate su Twitter si rivolgeva proprio ad Obama: “Quando avevo 13 anni, nel 2009, avevi promesso 100 miliardi di dollari per finanziare la lotta al cambiamento climatico. Gli Stati Uniti hanno tradito le loro promesse, questo costerà perdite di vite umane in Africa”. La giovane ha anche postato un video di 12 anni fa in cui l’allora presidente Barack Obama interveniva alla Cop15 facendo più o meno gli stessi discorsi ascoltati durante la Cop26.
Intanto, proprio per accendere ulteriormente le polemiche intorno ad un evento che i giovani percepiscono ormai come una sfilata di potenti che tutto vogliono fuorchè impegnarsi veramente per i cambiamenti climatici, uno studio di quattro organizzazioni ha scoperto che la delegazione più numerosa alla Conferenza delle Nazioni unite è quella dei rappresentanti degli interessi delle compagnia che investono o producono combustibili fossili.
Dagli elenchi visionati dalle organizzazioni sarebbe emerso che ben 503 delegati sono “lobbisti” delle più grandi società dell’energia fossile. Una delegazione, questa, oltre 20 volte più numerosa di quella del Paese più rappresentato alla Cop26.