La media di 10 milioni di ettari ogni 12 mesi riguarda gli anni dal 2015 al 2020. Il dato sulla deforestazione globale è fornito dalla Fao, l’agenzia dell’Onu per l’agricoltura. Nei cinque precedenti, il ritmo della deforestazione era stato ancora maggiore, raggiungendo 12 milioni di ettari all’anno.
Un pianeta che respira grazie alle foreste
Le foreste sono il polmone che permette al nostro pianeta di respirare. Dato il loro potere di assorbimento della Co2 (secondo alcune stime un albero può arrivare ad assorbire tra i 10 e i 30 chilogrammi di Co2 l’anno se cresce in città e tra i 20 e i 50 chilogrammi l’anno se cresce in un contesto naturale) sono uno strumento potentissimo per abbattere i gas serra che provocano il riscaldamento terrestre.
La situazione secondo la FAO
Secondo la Fao, sul nostro pianeta ci sono oggi 4,06 miliardi di ettari di foreste, pari a 0,52 ettari a persona. Quasi un terzo della superficie terrestre mondiale è coperto da foreste. Negli ultimi dieci anni gli spazi versi sono aumentati in Asia, Oceania ed Europa, mentre il tasso più alto di deforestazione netta è stato registrato in Africa e Sud America.
Le foreste primarie coprono oggi circa 1,11 miliardi di ettari. Circa il 30% di tutte le foreste è utilizzato principalmente per la realizzazione di prodotti in legno e non solo.
Una delle aree più colpite è l’Amazzonia. Secondo l’ong Imazon (Istituto dell’uomo e dell’ambiente), tra agosto 2020 e luglio di quest’anno sono andati distrutti 10.476 km quadrati, un’area più grande del 57% rispetto all’anno precedente e la più grande dal 2012.