Lo sbarco di migranti a Trapani ha riacceso in Italia il dibattito, forse mai sopito, in merito alla gestione dei fenomeni migratori. A bordo della nave Sea Eye sono scesi su territorio italiano, prima di essere trasferiti su due navi quarantena, 847 migranti di cui 170 minorenni, 53 donne delle quali due incinta. Queste persone sono state recuperate tra la Libia e la Sicilia dopo una serie di interventi della Sea Eye. Tutte le persone presenti sull’imbarcazione sono state sottoposte a tampone.

 

Salvini attacca la Germania sui migranti

Scatenato il centrodestra che, rispetto al passato, evita di attaccare frontalmente la ministra degli Interni Lamorgese. Evidentemente alcune dichiarazioni delle ultime settimane non sono state gradite dal premier Draghi ed in molti hanno deciso di aggiustare il tiro. Come, ad esempio, Matteo Salvini che invece di attaccare la Lamorgese ha deciso di tirare in ballo i ministri tedeschi: “”Una nave tedesca sta per lasciare in Sicilia più di 800 clandestini. Domanda: i ministri dell’Interno e degli Esteri hanno chiesto a Berlino e Bruxelles di farsi carico di questi immigrati o per loro va bene così?” ha scritto su twitter il leader leghista il quale si era anche detto d’accordo col Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Il presidente Mattarella ha detto oggi che l’Europa e l’Africa devono fare di più sulla immigrazione, sono assolutamente d’accordo”.

Maurizio Gasparri, Senatore di Forza Italia, chiama in causa l’Europa: “Anche il presidente della Repubblica Mattarella e il ministro dell’interno Lamorgese nelle ultime ore hanno fatto capire che l’Italia non può essere l’approdo di ogni disperazione. Ed allora le istituzioni italiane unite reagiscano. Si riuniscano subito i partiti di maggioranza e i ministri interessati per lanciare un monito alle istituzioni europee. O si condivide l’azione di contrasto e di contenimento dell’emergenza immigrazione oppure l’Europa non può venirci a vessare per un tassista o per un bagnino”.

Dal centrosinistra per ora non sono arrivate reazioni né agli sbarchi né alle richieste degli alleati di Governo Lega e Forza Italia. Per ora quello dei migranti non sembra essere un tema centrale nell’azione di Mario Draghi il quale però, primo o poi, dovrà prendere in mano anche questo problema e, grazie al suo peso in Europa, cercare in qualche modo di risolverlo.