Paris Saint Germain già a distanza di pensieri può puntare sull’Europa che conta

Scatti e controscatti per la seconda piazza nell’anno in cui mancano all’appello i Campioni di Francia del Lilla, il Lione e il Monaco è fuori da tutto

 

L’avvio della stagione nella Serie A dei Campioni del Mondo, la Ligue1, è stata traumatica per due delle grandi protagoniste della scorsa edizione. Intanto per il Lilla che ha vinto il titolo transalpino. E che annaspa, nonostante in alcune partite qualcosa può essere andato per il verso storto.

La partita interna con l’Angers costringe la squadra detentrice della coccarda nazionale a vincere, senza dover fare conti – o sconti – alle altrui vicende.

L’altra in perpetua difficoltà sembra il Lione, che zoppica sia nel gioco che sul piano fisico. La trasferta del 7 a sera a Rennes potrebbe dare un segnale positivo. Ma ci vuole tutta una serie di attenzioni.

Senza strafare, un pareggio e una sconfitta, proprio a Rennes per 2-0, nelle ultime 4 apparizioni, il Paris Saint Germain è primo con ben 8 punti di dote. Il che permetterebbe alla squadra della capitale francese di meglio concentrarsi sui sogni d’Europa. Accarezzato il titolo due anni fa, perso in finale di misura a un quarto d’ora dalla fine per merito del Bayern Monaco, la dirigenza del PSG non vuole ulteriori rinvii, nella crescita internazionale del club. Vista anche la pesca miracolosa che ha portato via Messi da Barcellona, dove, nel frattempo, alla facciaccia del (presunto) fair play finanziario, il nuovo titolare di cattedra, Xavi, sembra si accolli, figurativamente, la penale con l’odierna società di appartenenza, ben lontana dalle terre di Catalogna. Poi il club tra i più famosi, farebbe rientrare il docente e neo-allenatore l’anno prossimo, con tanto di contratto almeno a medio termine.

Tornando alle vicende di Francia, da Bordeaux non dovrebbero arrivare notizie pessime, in questo sabato, per la prima della classe. Primissima. Perché c’è una serie di scatti e controscatti, per ricordare il grande Adriano De Zan, tra le seconde forze del torneo.

Il Nizza secondo a 23 rispetto ai 31 del PSG, avrebbe il compito più complicato, pur in casa, ma con il discreto Montpellier. Il Marsiglia è favorito di netto con il fanalino Metz.

L’anticipo del venerdì ha visto il Lens strapazzare il Troyes e issarsi, virtualmente, in seconda posizione a quota 24, in attesa delle possibile repliche sabatine.

Desta interesse Nantes-Strasburgo non solo per la rivalità tra le due squadre. Ma perché i gialloverdi mancavano un po’, a taluni livelli.

Un’altra che manca da almeno due anni, lassù, è il Monaco, ospite a Reims, per una partita tutt’altro che semplici, per i calciatori monegaschi.

Saint-Etienne-Clermont per decidere chi può partecipare a qualcosina di solido.

Da retrovia Lorient-Brest con i padroni di casa che dispongono tuttavia di 15 punti contro 9.