Xavi Hernandez è il presente e il probabile futuro del Barça
L’ex Capitano azulgrana si prende la briga di provare a risollevare le sorti di una squadra per la prima volta fuori dall’Europa
Xavi Hernandez è l’immediato e il futuro del Barcelona Futebòl Club, esempio planetario di azionariato popolare.
Fallita la scelta di diversi tecnici, negli ultimi anni, la società catalana ha scommesso su uno di quel meraviglioso quartetto uscito dal vivaio azulgrana. Uno è stato Leo Messi, e va bene, la sua storia è terminata con la partenza per il Paris Saint Germain. Prima di lui avevano smesso gli scarpini Don Andréas Iniesta, con la storica foto del mediano seduto nel Camp Nou vuoto e lui senza gli scarpini. Carles Puyol ha terminato senza grandi traumi, dopo essere arrivato più tardi, da studente delle medie, alla corte del suo amore di una vita.
Questa volta la scelta è netta, non è di immagine o basata soltanto sui rapporti. Stiamo parlando di uno dei più concreti e completi centrocampisti sia per la capacità di impostare che di interdire.
Xavi Hernandez conosce benissimo, città, ambiente, club e tutto ciò che ruota, intorno alla storia di una creatura societaria capace di raccogliere proseliti in tutto il mondo. Perché 20 anni di Messi lui li ha vissuti e sa che produrre altri 4 di quella portata è tutto tranne che una cosa semplice. Perché la cura della Cantera presupporrebbe uno specifico gruppo di collaboratori votati solo a questo. E che fai, lasci le sorti della prima squadra a ciò che arriva per caso?
Non sarebbe da Barça. E non sarebbe nemmeno l’ombra di sé stesso, il Signor Xavi Hernandez. Uno dei più grandi cervelli pensanti e agenti, visti su di un campo di calcio.
E poco importa, se la penale con l’attuale club sia alta.