Lo utilizziamo ovunque, sulla pasta o semplicemente con il pane, nell’insalata o come condimento per le carni. Stiamo parlando dell’olio extravergine di oliva, prodotto principe della Dieta Mediterranea.

COME SI PRODUCE L’OLIO EXTRA VERGINE D’OLIVA

A differenza di altri prodotti per condire, l’extravergine di oliva è l’unico che si ottiene unicamente attraverso un processo di estrazione meccanica. O per centrifugazione, sgocciolamento o pressione è possibile ricavare un vero e proprio succo di frutta.

Non tutti gli olii però possono fregiarsi del nome di extravergine. Per farlo devono possedere alcuni caratteristiche peculiari. Secondo le norme Europee è considerato extravergine un olio che, spremuto meccanicamente a freddo, possiede un’acidità pari o inferiore allo 0,8%.

Attraverso il “panel test”, un’analisi organolettica anch’essa regolata attraverso rigide norme europee, viene valutato il sapore, colore, odore e aspetto dell’olio.

OBIETTIVO COLESTEROLO

Tra le molte proprietà  vi è sicuramente quella di proteggere le nostre arterie. Ciò avviene attraverso la regolazione dei livelli di colesterolo circolanti nel sangue. Questo parametro, da tutti temuto quando ci si reca ad effettuare gli esami ematologici, è uno dei fattori più importanti legati al rischio cardiovascolare. Con l’extravergine d’oliva i livelli di colesterolo cattivo si abbassano. Dunque la spremuta d’oliva rappresenta, oltre che un gustoso condimento, un’ottima forma di prevenzione del rischio cardiovascolare.

Polifenoli, barriera contro l’ossidazione

A distinguere gli oli extravergini dagli altri olii è anche il contenuto di polifenoli: potentissimi antiossidanti naturali che riescono a proteggere i grassi proprio quando si trovano in un ambiente sfavorevole, ricco di acqua, come all’interno della polpa di oliva ma anche i grassi che si trovano nell’ambiente acquoso delle nostre cellule. E così i polifenoli diventano importanti anche per la nostra salute: proteggono l’integrità delle membrane cellulari, garantendo una difesa contro la formazione e lo sviluppo di molti tipi di tumori, e sembra siano anche in grado di contrastare la perdita di memoria e l’alterazione delle altre funzioni cognitive legata all’invecchiamento.

Pina Giordano e Tommaso Franchi approfondiscono in questa puntata di Futuro Lavoro la produzione dell’olio extravergine d’oliva nel nostro Paese.