Il 31 dicembre scadrà lo stato di emergenza e il governo sta valutando di prolungarlo. Secondo quanto dichiarato dal Ministro della Salute Roberto Speranza, l’eventuale proroga verrà decisa a ridosso della scadenza, in base alla situazione dei contagi in quel momento. Il senatore di FDI Alberto Balboni, vicepresidente della commissione Giustizia, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
Stato di emergenza
“Noi siamo contrari perché al 31 dicembre saranno 2 anni che è in vigore lo stato di emergenza -ha affermato Baldoni-. Ci avevano raccontato che con la campagna vaccinale si sarebbe tornati gradualmente ad una situazione di normalità, evidentemente non è così se vogliono prorogare ancora lo stato di emergenza. Prorogando lo stato di emergenza, prorogheranno anche il green pass. Se guardiamo quello che avviene nel resto d’Europa, tanti Paesi l’hanno già eliminato lo stato di emergenza, la Germania uscirà dallo stato di emergenza il 25 novembre e non mi sembra un Paese no vax”.
Green pass
“Non capisco perché in Gran Bretagna il governo certifichi che l’obbligo di green pass comporterebbe un danno economico per circa 20 miliardi, invece in Italia ci spacciano l’obbligo di green pass nei luoghi di lavoro come uno strumento per rilanciare l’economia. Nel nostro Paese la situazione è sotto controllo, non si capisce perché il ministro Speranza voglia alimentare questo clima di allarmismo che inevitabilmente comporterà uno stato di preoccupazione in più di cui la nostra economia non ha assolutamente bisogno. E’ un segnale assolutamente sbagliato che noi temiamo possa compromettere la ripresa, che finora è solo un piccolo rimbalzo rispetto alla voragine provocata dalla pandemia, ma almeno cerchiamo di facilitare questo rimbalzo”.