Il consumo di suolo continua a trasformare il territorio italiano con velocità elevate. Nel 2020 asfalto e cemento hanno coperto altri 56,7 km2 del nostro Paese, per una media di oltre 15 ettari al giorno, due metri quadrati di suolo ogni secondo. La denuncia, nero su bianco, arriva dalla Relazione annuale del Consiglio nazionale della Green Cconomy che raccoglie le associazioni di impresa del settore. I dati sono stati presentati alla fiera Ecomondo di Rimini.
I record negativi dell’Italia in Europa
L’Italia è il Paese europeo che preleva la maggiore quantità di acqua dolce per uso potabile ed è al secondo posto per valori di prelievo pro-capite. Il nostro Paese non ha raggiunto neanche l’obiettivo di un soddisfacente stato di conservazione di habitat e specie stabiliti dalle Direttive Habitat e Uccelli. Siamo inoltre ben lontani dall’obiettivo ritenuto “buono” per i corpi idrici della Direttiva quadro sulle acque: siamo al 40%.