A ottobre 2021 si stima una diminuzione dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 119,6 a 118,4) mentre l’indice composito del clima di fiducia delle imprese è stimato in aumento (da 113,7 a 115,0). E’ quanto emerge dai dati dell’Istat che il Prof. Fabio Fortuna, Magnifico Rettore dell’Università Niccolò Cusano, ha commentato ai microfoni di Radio Cusano Campus.
Fiducia imprese e consumatori
“Dai dati emerge un andamento disomogeneo tra la fiducia dei consumatori e quella delle imprese -ha affermato Fortuna-. Come era accaduto anche nel mese precedente, la fiducia dei consumatori diminuisce. Ciò è inevitabile di fronte agli aumenti vertiginosi di alcuni beni e servizi. La fiducia delle imprese invece continua a crescere. Nonostante gli aumenti del costo delle materie prime, le imprese vedono con ottimismo il futuro perché hanno ripreso l’attività produttiva e la domanda cresce. Noi vorremmo sempre avere entrambi gli indici positivi, significherebbe che il Paese sarebbe avviato verso un sentiero di piena ripresa verso tutti gli aspetti. Questo è accaduto per un po’ di tempo, ma da tre mesi a questa parte l’andamento degli indici è disomogeneo”.