Il deputato del Movimento 5 Stelle Luigi Iovino ha presentato un’interrogazione parlamentare al presidente del Consiglio Mario Draghi per salvare «Un posto al sole», la soap girata a Napoli, i cui ascolti potrebbero calare drasticamente se dovesse essere confermato lo spostamento nel palinsesto di Rai3 alla fascia oraria delle 18.30. Luigi Iovino è intervenuto nella trasmissione Un Giorno Da Ascoltare su Radio Cusano Campus per spiegare i motivi che lo hanno spinto a darsi da fare e presentare questa interrogazione parlamentare affiché Un Posto Al Sole rimanga nel palinsesto con il solito orario di messa in onda: le 20,45.
INTERROGAZIONE PARLAMENTARE
“Può sembrare un po’ sui generis presentare questo tipo di interrogazione parlamentare ma vi assicuro che quando in ballo ci sono centinaia di lavoratori che perderebbero il posto e che hanno sudato e lavorato per tutti questi anni alla messa in onda della Fiction, la politica deve sempre intervenire e darsi da fare per preservare le sorti di centinaia di famiglie. Spostando la fascia oraria anche solo di un paio di ore si rischia di perdere tantissimi ascolti e questo comporterebbe inevitabilmente la perdita di pubblicità e di innumerevoli posti di lavoro!”
LA RISPOSTA DELLA POLITICA
“Siamo in attesa di comprendere la posizione del Consiglio di Amministrazione, i colleghi non sono stati tutti d’accordo su questa mia scelta, alcuni di loro mi hanno chiesto di spiegare bene le motivazioni perché non tutti giustamente avevano compreso cosa avrebbe potuto comportare questo cambio di orario in palinsesto, altre forze politiche hanno utilizzato questa mia mossa per venirmi contro parlando per slogan.”
COSA POTREBBE ACCADERE
“E’ancora presto per parlarne, sicuramente terrò aggiornato Radio Cusano di ciò che accadrà nei prossimi giorni in merito alla mia interrogazione parlamentare però devo dire che sono molto fiducioso che tutto vada per il meglio! Ho letto un’intervista di qualche giorno fa di Lucia Annunziata che dovrebbe andare a sostituire Un Posto al Sole nell’orario 20,45 in cui lei stessa ha dichiarato di tenere molto alla soap essendo napoletana; la cosa mi ha fatto immensamente piacere e mi fa ben sperare che un po’ tutti abbiano a cuore le sorti di tanti lavoratori… Ad ogni modo bisognerà aspettare che si riunisca il consiglio di amministrazione e prenda una decisione definitiva. Incrociamo le dita e speriamo per il meglio e che questa soap non abbia la stessa sorte de “La Squadra”, un’altra fiction girata nella Rai di Napoli che quando cambiò orario fece un drastico calo di ascolti e molte persone furono costrette a lasciare il posto di lavoro.”