Da quando è diventato effettivo l’obbligo del Green Pass per tutti i lavoratori, venerdì 15 ottobre, il numero dei tamponi eseguiti ogni giorno è aumentato in modo significativo, con un sovraccarico di lavoro per le farmacie. Sul tema Marco Cossolo, presidente di Federfarma, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Tamponi in farmacia
“La situazione sta reggendo ed è sotto controllo –ha affermato Cossolo-. Le farmacie hanno risposto bene, aumentando sia la disponibilità degli orari e del personale e poi sono anche aumentare le farmacie che svolgono il servizio tamponi. Ovviamente c’è tanta gente che deve fare i tamponi. Le farmacie normalmente hanno anche 2-3 persone che fanno solo questo lavoro. Non è tanto fare il tampone, ma tutti gli adempimenti necessari per il rilascio del green pass. Auspico di vedere meno coda per fare i tamponi perché vorrebbe dire che c’è più gente che si va a fare il vaccino”.
Tensioni con i no vax
“C’è una normale dialettica con persone che hanno convinzioni spesso basate su pregiudizi, quindi è molto difficile riuscire a convincerle sui vaccini”.
Sicurezza nelle farmacie
“I dispositivi di protezione individuale ci sono, poi ci siamo attrezzati con barriere in plexiglass e percorsi alternativi per chi viene a fare il tampone. Adesso le farmacie sono indubbiamente un luogo sicuro”.