Olimpia Milano, prima sconfitta: è capitato di 6 punti a Monaco di Baviera
Ne approfitta il Barcellona che vince di 2 a Istanbul sponda Fenerbahce
Che succede, sulla riva del Baltico? Che fine ha fatto, la scuola dello Zalgiris, travolto, nel frattempo, in casa del Maccabì Tel Aviv?
Doveva succedere. E, puntualmente, è accaduto. Milano cade in casa di una realtà che ha saputo pescare in giro per l’Europa, i giocatori provenienti da altre nazioni. L’Olimpia Milano abbinata EA7 non è piaciuta né in difesa, al suo coach e guida tecnica, Ettore Messina, né ai rimbalzi, dove nelle prime 5 vittorie in Coppa dei Campioni, e altrettante in campionato, aveva dato segnali forti, di presenza.
L’83-77 in favore dei bavaresi fa il paio con il successo, per 2 soli punticini, colto dal Barcellona in casa del Fenerbahce Istanbul. I catalani vincono 76-74, lasciato parecchio indietro, nel secondo periodo.
Normale, pensare a un tentativo di immediato aggancio, in occasione della 6° giornata di andata, di questa apprezzata Coppa dei Campioni, da parte del Barça nei confronti della fiera (oggi meno guerriera) Olimpia Milano.
Lo stesso Olympiakos Pireo non è che abbia saputo difendere alla morte, visto che la vittoria con l’Alba Berlino, è arrivata per un minimo scarto, di soli 4 punti, 87 a 83.
Il Monaco a sorpresa ha battuto di 8 lunghezze la Stella Rossa Belgrado. Da cui, per storia e per scuola di talenti, gli addetti ai lavori si aspettano sempre quel qualcosa in più. E invece questo pio pensiero è stato ricacciato indietro dal 70 a 62 in favore dei monegaschi, che si sono cominciati ad appassionare, e di brutto, anche della palla a spicchi.
Una delle classiche del passato non troppo lontano, Maccabì Tel Aviv vs. Zalgiris Kaunas, ha visto la squadra israeliana prevalere con una certa disinvoltura, sotto canestro come nel tiro da fuori. Il risultato finale, 76-62, che concede un gran sorriso, a una piazza di grandissime tradizioni. Che accade, a quello che una volta era uno spauracchio continentale?
Il programma si completa con 4 gare mercoledì nel secondo pomeriggio e in serata. Alle 18 Unics Kazan-Baskonia, alle 19 Zenit San Pietroburgo-Real Madrid. Alle 20 l’Asvel cerca riscatto interno con il CSKA Mosca, non un cliente facile, di questi tempi. Stesso orario per Panathinaikos-Efes Istanbul. Antica sfida tra Grecia e Turchia. Come nei secoli andati.
(Si ringrazia per l’immagine fotografica la pagina Facebook
della società Olimpia Milano abbinata EA7)