Si parla molto spesso di giovani lavoratori e molto poco di giovani imprenditori, soprattutto in Italia dove il lavoro è messo alla prova ormai da anni e ha subìto un tracollo a causa del Covid19. Questo è quello di cui si è parlato a Un Giorno Da Ascoltare su Radio Cusano con due giovani imprenditrici e sorelle, Ludovica e Maria Vittoria che hanno deciso di creare un’applicazione per la digitalizzazione dei documenti: Kipy.

Kipy è l’app di digitalizzazione documentale nata con l’obiettivo di semplificare la vita delle persone nell’archiviazione di diverse tipologie di documenti di uso comune. Un sistema pratico, al fine di averli sempre a portata di smartphone quando necessario e di poterli condividere, anche temporaneamente, con altri utenti in maniera protetta. L’app è attualmente online gratuitamente in versione Premium. Chi la scarica entro fine gennaio 2022 potrà usufruire di tutte le funzionalità gratuitamente per sei mesi. Facendo invece il download dell’app da febbraio, la versione prova Premium durerà tre mesi. L’app attualmente è disponibile solo su Apple Store con l’obiettivo di validare l’interesse di mercato per poi avviare lo sviluppo su piattaforma Android.

COME FUNZIONA

Una grafica pop e divertente per uno strumento che vuole essere innanzitutto semplice da usare. Il sistema di archiviazione digitale è organizzato in nove categorie specifiche per le quali l’algoritmo è in grado di identificare automaticamente le tipologie di documenti che si andranno a scansionare e caricare. Il riconoscimento automatico è un aspetto fondamentale di questa tecnologia, in quanto consente all’app di individuare le date di scadenza dei documenti, notificarle al bisogno e suggerire in automatico la cartella migliore dentro cui archiviare quanto è stato scansionato.

Le categorie presenti sono relative a documenti di diversa tipologia: anagrafici, assicurativi, bancari, per la casa, lavorativi, documenti per i veicoli, scolastici e infine anche per gli animali domestici. Ognuna ha sottocartelle specifiche in cui organizzare il proprio database digitale al meglio.
Vi è anche la possibilità di aggiungere file non compresi nelle sezioni elencate, inserendoli in una cartella specifica nominata “Altro” dentro cui potranno tutti essere organizzati tramite tag. I tag sono un vero e proprio filtro con cui è possibile affinare la ricerca di documenti utili a un medesimo scopo.

COME SI USA

Una volta scaricata l’app bisogna fotografare il documento in questione che, se rientra in uno di quelli presenti nelle categorie, sarà facilmente archiviabile dal sistema digitale stesso in automatico.

In caso di necessità è possibile condividere i file in sicurezza, sia via app con un altro utente Kipy sia con un link a scadenza, solo per il tempo necessario al suo utilizzo e senza doversi avvalere di sistemi di messaggistica istantanea. Kipy tiene traccia di tutte le attività effettuate su ogni documento così da garantirne il pieno controllo.
Le scadenze dei documenti archiviati saranno ricordate da Kipy tramite un sistema di notifica.

LE CREATRICI

Maria Vittoria, 28 anni, una laurea di economia e management per l’impresa all’Università Cattolica ed esperienza lavorativa nel business development e Ludovica 24 anni, con una laurea in comunicazione istituzionale e d’impresa, ed esperienza lavorativa in HR, sono cresciute in una famiglia che da trent’anni guida Microdata, un’azienda il cui scopo è la gestione dei processi documentali e di business con elevati standard di qualità e di sicurezza, oltre ad una forte propensione all’innovazione..

È stato così naturale per loro pensare ad un’App che partisse dal bisogno di gestire al meglio i documenti personali, attraverso soluzioni e metodi già patrimonio dell’azienda che le ha formate, immaginando una modalità per rendere di facile utilizzo e alla portata di tutti il processo di digitalizzazione con intelligenza artificiale. E’ possibile rimanere aggiornati su sviluppi e attività di Kipy seguendo il blog, oltre ai canali social Instagram e Facebook, dove vengono forniti agli utenti consigli utili su come sfruttare al meglio le potenzialità dell’app e su come migliorare la propria organizzazione personale.