Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.

Sull’affermazione di Verdi alle elezioni in Germania. “Stiamo lavorando per ridurre questa differenza con i Verdi del Nord Europa –ha affermato Bonelli-. Il nostro programma è identico a quello di tutti i Verdi europei. Bisogna dire però che c’è anche un quadro politico diverso in Germania, dove i liberali hanno preso un 11%, in Italia i liberali chi sono? Calenda nei sondaggi ha il 2-3%, più o meno come i Verdi. La questione è che in Germania, a differenza che in Italia, la transizione ecologica viene vista come un qualcosa che porterà anche un benessere economico oltre che un impatto positivo sull’ambiente, non come un bagno di sangue. L’inquinamento e il cambiamento climatico stanno causando grandi costi economici, ma di questo non si parla. Oggi il confronto è tra chi vuole modernizzare il nostro Paese e chi vuole conservare lo status quo, che però è fatto di qualità della vita pessima e di un futuro nero. Qui ci sono pezzi di economia che non vogliono cambiare e altri pezzi che invece si stanno attrezzando per cambiare. Noi dobbiamo fare anche un grande sforzo culturale nel nostro Paese, io ho impiegato ore a spiegare a un deputato tedesco che cosa fosse il condono edilizio, non ci voleva credere. Il voto ecologista ha in sé anche una dimensione etica oltre che politica”.