Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa è intervenuto ai microfoni della trasmissione Restart 264 condotta da Aurora Vena e Lorenzo Capezzuoli Ranchi su Cusano Italia TV.

Sulla riapertura delle discoteche. “Sostengo che con il green pass si poteva pensare ad un percorso di riapertura delle discoteche –ha affermato Costa-. Parliamo di un vero e proprio settore economico del nostro Paese quindi mi auguro ci possa essere ancora lo spazio per fare una riflessione e per comprendere che un segnale deve essere dato. Il governo si è preso un impegno dal punto di vista economico, ma credo che l’obiettivo debba essere quello di farle tornare a lavorare. Credo che riaprire le discoteche ci darebbe un elemento in più per gestire i tanti fenomeni che nel nostro Paese si stanno verificando in maniera autonoma. Aprire le discoteche col green pass ci permetterebbe anche uno screening, facendo tanti tamponi ai ragazzi non vaccinati questo ci permetterebbe di far emergere anche alcuni casi positivi asintomatici”.

 

Sulla riapertura degli stadi. “Comprendiamo la sofferenza del settore del calcio, che come altri settori ha sofferto questo anno e mezzo di pandemia. Da parte mia la disponibilità c’è sempre stata, ho un’interlocuzione continua con Dal Pino e Gravina. Per quanto riguarda la capienza degli stadi, non dobbiamo dimenticarci che a settembre riusciremo a raggiungere l’immunità di gregge. Il campionato inizia un mese prima in una situazione probabilmente non ancora definita, credo che passare dal 25% di capienza al 50% sia già un bel segnale di disponibilità da parte del governo. Siamo consapevoli che quello non è il punto di arrivo, ma di partenza, lavoriamo per far alzare questa percentuale sin da dopo le prime giornate”.