Estate, caldo intenso: sembra la stessa notizia, leggera e di poco conto, diffusa ogni anno intorno all’inizio della stagione. Di fatto l’aumento graduale delle temperature, durante il periodo estivo, è diretta conseguenza di una serie di fattori ambientali. Perché tutti gli anni si parla di aumento delle temperature, ed estate torrida? Ne parleremo con Max Lia, segretario dell’associazione Edmondo Bernacca, a Mattina con noi, e subito dopo racconteremo le conseguenze del caldo sulla popolazione adulta con Sandra Berni, responsabile del settore anziani di UE Coop.

Costante aumento delle temperature

“Stiamo vivendo un inizio estate particolarmente caldo, soprattutto sulle regioni centro – meridionali. La situazione attuale vede temporali intensi anche sul centro – Italia; mentre sulle regioni meridionali, specie sulla fascia che comprende il sud peninsulare, stiamo registrando temperature sopra i 35 gradi e oltre i 40 gradi. Quanto alla stagione che ci aspetta è impossibile fare previsioni a lunga scadenza, è più probabile affermare che vivremo un’estate dalle temperature sopra la media, e non nella media o sotto, avvalendoci del trend degli ultimi anni – ha affermato Max Lia, segretario dell’associazione Edmondo Bernacca, in alcune anticipazioni – siamo alla seconda ondata estiva e possiamo dire che si presenta con le stesse caratteristiche degli anni passati, come dal 2000 ad oggi, non solo nel nostro Paese, ma in tutto il pianeta. La scorsa settimana si parlava dei 49 gradi in Canada. In Europa, nel circolo polare artico, abbiamo temperature di 34 gradi. Il riscaldamento globale provoca un aumento dei picchi di temperature. I record di caldo nella storia ci sono sempre stati, ma adesso sono maggiori.”

Emergenza caldo: sono devastanti le conseguenze sugli anziani. Il caldo è una minaccia reale per 1,1 milioni di persone con più di 75 anni che vivono in città da bollino arancione. Ne parleremo con Sandra Berni, responsabile settore anziani di UE Coop, martedì 13 luglio alle 11, sul canale 264 del DTT.