Negoziare è il problema e la soluzione del buon vivere contemporaneo: in politica, in famiglia, nella vita di coppia, negoziare vuol dire comprendere l’altro. La vita è negoziare (Historica Edizioni) di Tonia Bardellino, Alessandro Meluzzi e Marco Mastracci è, tanto per cominciare, un libro scritto benissimo che affronta il tema in modo trasversale: da un punto di vista psicologico, sociale, del diritto del ricostruire. La negoziazione può favorire il dialogo e una buona comunicazione tra persone o parti alla ricerca di un dialogo, tuttavia non è una pratica uguale per tutti.
La negoziazione in Oriente e in Occidente
“I negoziatori arabi, che sono soliti dimostrare la propria emotività e affrontare le situazioni di lavoro, così come le altre, con un radicale fatalismo, probabilmente derivante dalla cultura religiosa islamica secondo la quale è superbo, da parte dell’uomo, pensare di poter imporre un controllo totale sulla realtà. […] Il negoziatore arabo è solito abbracciare e baciare l’altra parte, a prescindere dall’identità sessuale. […] Quello americano è un approccio estremamente più pragmatico e diretto, il “no” viene espresso esplicitamente, il che solitamente semplifica e crea una chiarezza utile ad accorciare i tempi di negoziazione,” La vita è negoziare, pagina 140/141.
Cosa significa negoziare?
Negoziare racchiude in sé la capacità di relazionarsi all’altro, ovvero un metodo sconosciuto alle nuove generazioni e a chi vive l’oggi: un tempo che allontana e isola. Negoziare vuole dire anche saper comunicare, saper gestire le emozioni, sono tanti i fattori che incidono sulla riuscita di un rapporto negoziale, non ultimo la provenienza sociale e la cultura delle persone in questione. “La negoziazione è un atto pragmatico, che deve ottenere risultati, i migliori possibili per entrambe le parti, nel minori dispendio di energie possibile. […] Non c’è negoziazione che non presupponga uno spostamento fisico, da una parte all’altra, che si tratti di un viaggio, un appuntamento, o un semplice piano di scale, tutti gli atti dei negoziatori presuppongono la disponibilità a muoversi verso un altro individuo, o ad accoglierlo nel proprio spazio, modificandone il normale assetto,” La vita è negoziare, pagina 86.
L’appuntamento televisivo
La vita è negoziare è il prossimo libro che sfoglieremo ad A Libro Aperto, su Cusano Italia TV, canale 264 del DTT.