Race for the cure 2021: la pandemia ha determinato una riduzione media del 35% negli screening e già ora oltre 3.000 delle 56.000 donne che affronteranno un tumore del seno in Italia nel 2021 arriveranno alla diagnosi più in ritardo. Anche le cure sono state fortemente rallentate e rese più difficili. C’è bisogno quindi di un impegno straordinario ed è in quest’ottica che la Komen Italia ha scelto di rafforzare le proprie attività per dare risposte concrete all’emergenza sanitaria da Covid-19.
A Roma dal 7 al 10 ottobre
Ne abbiamo parlato col direttore della Komen Italia, Bianca Casieri, su Radio Cusano Campus. “Le date di Roma sono già state fissate, vanno dal 7 al 10 ottobre, nelle altre città i periodi vanno da settembre a novembre, si tratta di tre giorni di esami gratuiti e prevenzione. L’idea è di celebrare le donne in rosa attraverso i Villaggi della salute e promuovere stili di vita sani, come la passeggiata del mattino – ha osservato Bianca Casieri – la mission è quella di sempre, tenere alta l’attenzione sul tema.”
50 giornate aggiuntive
La Carovana della Prevenzione – il programma nazionale itinerante di protezione della salute femminile che da ottobre 2017 ha già offerto gratuitamente con le sue 4 Unità Mobili più di 33.000 prestazioni mediche ai territori e alle comunità più in difficoltà – verrà ulteriormente accelerato. Entro la fine dell’anno saranno organizzate 50 giornate aggiuntive per offrire a più di 2.500 donne esami gratuiti per la diagnosi precoce dei tumori del seno e ginecologici nelle aree dove la prevenzione è rimasta più indietro. “L’iscrizione alla Race rappresenta una donazione per consentire alla Komen di realizzare progetti che riguardano la cura del seno”, ha aggiunto il direttore.
Race for the Cure 2021: l’auspicio per questa nuova edizione è di tornare a correre insieme, come è successo negli anni passati. L’edizione virtuale 2020 non ha consentito ai partecipanti di sentire la presenza dell’altro, importante in fase delicate della vita e sempre utile per superare problemi di salute.
L’appuntamento televisivo, martedì 20 aprile, alle 11.30 sul canale 264 del DTT.