I commercianti aderenti all’iniziativa #ioapro sono tornati in piazza a protestare, sabato scorsa, a Modena, in piazza Grande. Una manifestazione che ha coinvolto tutte le partite iva messe in ginocchio dal Coronavirus. Il ristoratore di Pesaro Umberto Carriera, uno dei promotori dell’iniziativa #ioapro, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Cosa succede in città” condotta da Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.
La manifestazione modenese e #IoAproTour
“La manifestazione è andata bene, c’erano più di 500 persone, non solo ristoratori, ma anche studenti universitari, maestre, cittadini comuni, titolari di partite iva. Da Modena è partito il nostro #ioaprotour, abbiamo in programma altre cinque tappe per chiedere l’eliminazione del coprifuoco e la riapertura delle attività economiche”. Saremo il 28 marzo a Milano, il 30 marzo a Napoli, poi Palermo e il 6 aprile chiuderemo a Roma”.
Il decreti sostegno
“Il decreto sostegno è una grande barzelletta, Draghi è riuscito a fare peggio di Conte, i rimborsi non arriveranno neanche a coprire le spese fisse, porteranno le partite iva ad una morte assistita. Questo grande rimpastone di governo ha annullato del tutto l’opposizione e anche chi come Salvini sembrava essere dalla nostra parte adesso sta al governo”.
Lo strappo con Matteo Salvini e la Lega
“Salvini con un messaggio venerdì scorso mi ha detto: sto leggendo delle cose che non mi piacciono, con te non avrò più niente a che fare. Io gli ho risposto che ci ha traditi. Adesso un politico che vorrà avvicinarsi alla nostra causa ci penserà due volte perché noi vogliamo solo appoggio da chi le promesse le mantiene. In piazza c’era solo Italexit di Paragone”.