Inclusione e intercultura: lo scenario italiano nell’era della degli sbarchi a Lampedusa oltre a preoccupare, intimorire, e non favorisce l’accoglienza. Il migrante, per un italiano, è l’origine di molti mali, come l’aumento della delinquenza, la riduzione delle opportunità di lavoro. Nell’immaginario collettivo, l’arrivo di un clandestino viene associato alla perdita di una qualche opportunità per una persona che vive regolarmente nel proprio territorio: è un problema reale o la conseguenza del racconto mediale, e della crescente sfavorevole percezione sociale?
Il libro della professoressa Grazia Lombardi
Inclusione: qual è il ruolo dei gruppi nel favorire l’accoglienza? “Il team nei processi di inclusione. Come costruire interdipendenze positive nel contesto educativo. Conversando con gli ‘addetti ai lavori'” è un dialogo tra l’autrice, Grazia Lombardi, e altre personalità che hanno affrontato la questione.
Cinzia Sabbatini e la Fondazione Intercammini
Inclusione e intercultura non sono pratiche quotidiane scontate. Con Cinzia Sabbatini, fondatrice della Fondazione Intercammini, parleremo dell’importanza della formazione degli adulti. L’appuntamento televisivo è fissato per martedì 23 febbraio, alle 11 su Cusano Italia TV, a Mattina con noi.
Alcune dichiarazioni sull’intercultura
“L’intercultura è un modo per lavorare sull’inclusione, lavora sulla relazione interculturale. Siamo nati come Fondazione Intercammini per questo motivo,” ha osservato la dottoressa Sabbatini.
Alcune dichiarazioni sull’inclusione
“L’Inclusione è un concetto che riguarda le caratteristiche che contraddistinguono ognuno di noi, in assoluto. Cresciamo con la famiglia, ma avremo a che fare con altri gruppi sociali. L’inclusione rimanda all’idea di chi è dentro e chi è fuori, chi lo decide? I modelli culturali di riferimento – ha affermato Grazia Lombardi – mi sono da sempre occupata di pedagogia speciale, e sono fiera del fatto che l’Italia sia stata pioniera in tema di inclusione, abolendo le scuole speciali e le classi differenziali. La nostra è una “scuola aperta a tutti.”