Federico Pizzarotti, sindaco di Parma e fondatore di Italia in Comune, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.

Dopo la condanna della sindaca di Torino Chiara Appendino, l’Anci ha dichiarato: “I sindaci sono capri espiatori”. “Il problema della responsabilità su tutto esiste –ha affermato Pizzarotti-. Ho espresso vicinanza alla sindaca Appendino. Il comune vigila, ma quando si fa un piano per un evento di quel tipo lo si fa in coordinamento con altre forze, facendo anche valutazioni tecniche, che però non possono prevedere l’imprevedibile. La motivazione della condanna è: dovevano prevederlo e annullare l’evento. Se andiamo su questa linea, diventa impossibile fare qualsiasi tipo di evento. Perché devo rischiare di mio come sindaco e soltanto io? Allora non facciamo più gli eventi. Non si può pensare di prevedere tutto. Se tu hai fatto tutte le cose fatte bene, le procedura con coscienza, l’incidente e la situazione sotto controllo potrà sempre succedere. Da una parte si dice che non paga mai nessuno, dall’altra si deve trovare per forza un responsabile”.

Sulla crisi di governo. “Rabbrividisco a pensare che faranno l’ammucchiatona. Questo modello parlamentare ci ha abituato a tutto e il contrario di tutto. Tutti dicono viva la Costituzione quando gli fa comodo, ma abbiamo visto che il modello di elezione dei sindaci e dei presidenti Regioni dà stabilità, con il modello nazionale invece le maggioranze sono sempre instabili. Il M5S dice che gli va bene il tutti insieme appassionatamente. Renzi è inaffidabile, mi chiedo dove sia la sua serietà. Ma se crolla tutto voglio vedere cosa faranno i singoli parlamentari. Adesso non hanno trovato i costruttori perché tutti pensano che si troverà una soluzione e non si andrà a votare, ma basterà premere un po’ e secondo me usciranno fuori. Lo spirito di conservazione e di sopravvivenza prevarrà. Di Battista? Non so se ci è o ci fa, fa l’oltranzista, voglio vedere se gli daranno un posto se sarà meno oltranzista”.