Il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Achille Variati (PD), è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
Sulla stretta del governo per le festività. “Ci sarà un importante aumento dei controlli –ha affermato Variari-. Metteremo in campo almeno 70mila tra donne e uomini della Polizia e dei Carabinieri a cui va già preventivamente un ringraziamento. Per fare in modo che il loro lavoro sia efficace bisogna stare attenti a non mettere troppe deroghe, le regole devono essere chiare. Tanto più semplici sono le regole, tanto più sono chiare. Bisognerà capire bene cosa sarà deciso per il 28-29-30 e l’epifania, ma nelle giornate clou delle feste il divieto sarà forte, dovrebbe esserci anche un divieto di circolazione all’interno del proprio comune. La stragrande maggioranza dei nostri cittadini in questo lungo periodo ha rispettato le regole, c’è una parte che però non le ha rispettate. Ci sono dei numeri: negli ultimi 4 giorni abbiamo 7,5% in più di nuovi positivi rispetto agli stessi giorni della settimana precedente. Ancora vengono fermati irresponsabili che girano per strada tranquillamente pur sapendo di essere positivi. Siamo nell’ordine di qualche decina di persone al giorno. Le forze di polizia, attraverso le banche dati, sanno benissimo chi è risultato positivo”.
Sul nuovo dpcm. “Si parla di governo spaccato, ma un governo dovrà pure discutere, è normale che ci si confronti. Ci sono dei ministri più rigoristi e ministri che hanno una maggiore attenzione per quanto riguarda le conseguenze sulla nostra economia. Alla fine sono sicuro che la sintesi sarà unitaria. Sarebbe stato auspicabile che in momenti drammatici come questi la politica potesse ritrovare l’unità, ma non è così purtroppo, l’opposizione continua a dire che il governo è fatto di incapaci e il governo tira avanti.