Ospite a Colpo di Tacco, Matilde Villa! Il programma condotto da Alessia Di Bella e Debora Carletti, interamente dedicato allo sport al femminile, apre la sua terza puntata con un’intervista alla piccola e talentuosa cestista della Basket Costa.

Matilde, partiamo dall’inizio. Da quanto tempo giochi a basket e come è iniziato tutto?

“Ho iniziato a giocare a basket all’età di sei anni. Ho provato insieme anche altri sport, come la danza, ma mi sono accorta subito che non era il mio forte. Poi un giorno, mentre mio fratello si allenava, ho preso il pallone e ho iniziato a tirare. Io e la mia gemella da quel giorno, dopo essere state spronate dall’allenatore, abbiamo iniziato ad allenarci. E’ lì che è nata la passione”.

Passione alimentata e sostenuta in famiglia…

“Assolutamente si! Mio padre ha giocato quando era giovane alla pallacanestro e a volte ci raccontava molte delle sue partite. Poi anche mio fratello ha iniziato a giocare a Basket, e così anche noi, anche se indirettamente ci siamo avvicinate a questo mondo…e non ci siamo più staccate!”

Chi è il tuo idolo e cosa vorresti replicargli?

“Stephen Curry, cestista statunitense, playmaker e capitano dei Golden State Warriors. Lui è ritenuto da molti il miglior tiratore nella storia dell’NBA, ed è il mio idolo poiché non solo è straordinariamente forte, ma quando gioca mi trasmette spensieratezza e divertimento. Sono queste le due caratteristiche che vorrei infatti replicargli quando gioco poichè lo rendono un giocatore unico”.

Cosa, invece, cambieresti di te in campo?

“Mi piacerebbe cambiare la visione del gioco e rafforzare il tiro da 3 punti. Su questi due aspetti ci sto lavorando intensamente da un po’, ma ho ancora tanta strada da fare. Per il resto manterrei le mie caratteristiche”.

Esordio in A1 a soli 15 anni. Che sensazioni ed emozioni hai provato?

“Ho provato moltissime emozioni e tutte insieme. Giocare nella massima Serie, nella A1, è una responsabilità. Avevo paura ma allo stesso tempo avevo voglia di entrare e fare bene. Una volta entrata in campo, però, lo “stress” si è trasformato in adrenalina e voglia, tanta voglia di giocare!”.

36 punti in 34 minuti. Matilde, ma cosa ti è saltato in mente?

“E’ stata una serata Magica! Entravano praticamente tutti i canestri. Complice anche l’aiuto delle mie compagne. Loro hanno fatto veramente un bel lavoro! Mi riuscivano a mettere nella condizione giusta per andare a punto. Giusti gli spazi e la difesa aggressiva. Partita in cui è prevalso lo spirito di squadra”.

Giocare nella stessa squadra della tua gemella, ti aiuta in campo? E chi oltre a Lei è il tuo punto di riferimento quando qualcosa non va?

“E’ fantastico giocare con Lei! Noi condividiamo tutto e la passione per il Basket ci ha unito ancora di più. Quando siamo dentro insieme c’è serenità e una forte energia allo stesso tempo. Quando entro in campo, già di mio ho voglia di spaccare, ma con lei, questa voglia si moltiplica. Credo che siamo anche un po’ telepatiche, perché con uno sguardo nasce l’intesa. Non servono parole con Lei. Per quanto riguarda il mio punto di riferimento, a dir la verità, sono un po’ tutte. Siamo una squadra di Basket molto giovane e quindi in campo ci capiamo bene e riusciamo anche a darci dei consigli a vicenda”.

Scuola e Basket. Come riesci a coadiuvare gli impegni?

“Serve molta organizzazione: nel tempo libero infatti cerco di portarmi avanti i compiti il più possibile. Secondo me, se ad una cosa ci tieni, fai di tutto per portarla avanti al meglio. Così lo è per me la passione per il Basket: cerco di scandire bene il tempo affinché possa incastrare tutto”.

Basket: sport-passione o possibile impiego lavorativo?

“Mi piacerebbe che diventasse il mio lavoro. Oggi la considero la mia principale passione, ma è uno sport che richiede notevoli sacrifici. Qui a Costa, per esempio, lavoriamo molto e di continuo, soprattutto sugli individuali. Certo che se mi dovessi proiettare nel futuro, non riuscirei a immaginarlo senza una palla e un canestro”.

 

Per vedere l’intervista completa: https://www.youtube.com/watch?v=5s1Dw_Nd874