Elio Pandolfi: 94 anni e una vita stellare, alle spalle, grazie al talento naturale che lo ha reso il personaggio che è stato. Le sue sarebbero doti artistiche non del tutto riconosciute e capite. Ad oggi, dotato di una memoria fuori dal normale ha ricordato alcuni dei momenti più importanti della sua vita, su Radio Cusano Campus, durante la trasmissione Tutto in Famiglia, condotta con Livia Ventimiglia e Annalisa Colavito.
Elio Pandolfi innamorato della musica, ancora di salvezza
“Sono nato, e sono al mondo, per far contenta la gente. Tanti del mondo dello spettacolo chiedono: come mai lei non è in vista come altri personaggi? Rispondo che la vita va come il mondo vuole – queste le parola di Elio Pandolfi, a proposito del suo spropositato talento e della poca riconoscenza ottenuta – ho fatto tanto. Mi hanno consigliato di cantare sempre, canta più che puoi mi hanno detto. La musica mi ha aiutato molto: è la bellezza di Dio mandata agli uomini, è la cosa più bella che esista, è verità. E la verità non teme la menzogna.”
Le tre lauree e i peccati
Elio Pandolfi, con la simpatia di sempre, si è detto soddisfatto delle tre lauree ricevute. “Qual è quell’attore in Italia che si è beccato tre lauree? Una all’Università di Firenze, una all’Università di Roma e un’altra presso l’Università di Rimini – ha sottolineato il celebre doppiatore – ho doppiato i film più importanti, il più è fatto, ho molti anni ormai, quando mi chiamano rispondo che sono al terminal e che non andrò in paradiso, sono un peccatore: ho chiacchierato.”
Elio e la musica
In quest’ultimo step della vita ripensa ad un’esistenza andata bene. “Mi giudico per quello che ho fatto: ho cominciato a cantare giovanissimo, ho lasciato tanto nel mondo della musica, ho avuto diversi allievi e preparato baritoni. Alcuni di loro mi davano dell’antico nell’insegnamento e non sono più venuti, erano presuntuosi, mi hanno fatto un favore andandosene – si è congedato così Pandolfi – ho capito che la musica fa per me, vado avanti a suon di Verdi, Puccini, ho cantato anche per il mio amico Nino Rota.”
PH: Elio Pandolfi e Bice Valori, uno degli amori più importanti della sua vita