L’ex gieffino Elia Fongaro si racconta. La laurea all’Unicusano, il Gf vip, Striscia la notizia
Elia Fongaro, primo velino di Striscia la notizia ed ex concorrente del Gf vip, è intervenuto nella trasmissione “Cosa succede in città” condotta da Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.
La laurea all’Università Niccolò Cusano
A vent’anni, dopo le superiori, dalla provincia di Vicenza mi sono trasferito a Milano per studiare, mi ero iscritto a Scienze Politiche. Tra gli impegni nella moda e in tv non riuscivo a laurearmi. Così mi sono iscritto all’Università Niccolò Cusano e a inizio del 2021 credo di poter discutere la tesi. Ho sostenuto pochi giorni fa l’ultimo esame e ora sto ultimando la tesi. Complice il lockdown della primavera scorsa e le restrizioni delle ultime settimane sono riuscito a dare gli esami che mi mancavano. Per me è una grande soddisfazione, anche per mia mamma che è contentissima”.
Sull’esperienza a Striscia la notizia come primo velino uomo
“Avevo 22 anni, ho ricevuto una segnalazione sul casting che si stava tenendo. Sono andato a Cologno Monzese a Mediaset e fra tantissime persone hanno scelto proprio me, nonostante io non sapessi ballare. La nostra coreografa ha perso ogni tipo di speranza di insegnare a ballare a me e a Pierpaolo, l’altro velino”.
L’amicizia con Pierpaolo Petrelli
“Con Pierpaolo abbiamo avuto un rapporto un po’ altalenante, ma siamo amici, lui è una persona stupenda. Lo sto seguendo al Gf vip, ne sta combinando delle belle. A me fa sorridere, perché conoscendolo nella vita reale riconosco tutti i tipi di atteggiamenti che ha. Quando punta una donna è così anche nella vita reale, mi viene da sorridere. E’ una persona squisita e genuina. Gli ho detto: devi uscire perché hai fatto più danni di me”.
Sulla sua esperienza al Gf vip 3
“Non mi hanno permesso di vivermela in maniera pienamente serena. Non è stata proprio un’esperienza in discesa”.
Elia è single
“Sono single da due anni, dalla relazione con Jane Alexander. E’ per questo che sono riuscito a finire l’Università, le donne mi hanno spesso distratto dall’obiettivo”.