Il campione di Mma Fabio Russo, detto il Gladiatore, è stato ospite della trasmissione “Il pettegolezzo”, condotta da Pina Giordano e Alessia Di Bella su Cusano Italia Tv (ch. 264 dtt).
La carriera
“Ho iniziato ad appassionarmi alla lotta perché non sapevo giocare a pallone –ha rivelato Russo-. Tutti gli altri bambini giocavano a calcio, io avevo questo complesso di non essere capace e mi sono buttato sul combattimento. Poi sono passato alla boxe che ho praticato per tanti anni fino ad arrivare all’mma. Il mio maestro di pugilato è stato Carlo Magi che purtroppo ora non c’è più, mi ha insegnato tantissime cose. E’ stata una persona molto importante che mi ha dato tanto, anche a livello di vita perché era una persona con tanti valori. Per quanto riguarda invece l’mma, quello che mi ha dato tantissimo è stato Michele Verginelli, uno dei fighter più forti che io conosca. La sconfitta che più mi ha segnato? La sconfitta che ho subito a Roma davanti a tanta gente che era venuta a guardarmi, ho perso e mi ha segnato molto, però mi ha anche insegnato tante cose”.
L’Mma vista dalla società
“L’Mma secondo me è il futuro. Purtroppo viene vista male dalla società perché qualche ignorante associa questa disciplina a qualche coglione che usa questi sport nobili per fare prepotenze” ha affermato Russo.