Alla vigilia della conferenza stampa d’inaugurazione dell’ “Unicusano training center”, il Presidente della provincia di Terni, Giampiero Lattanzi, è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus ripercorrendo l’iter burocratico che ha portato alla riqualifica del sito e non nascondendo la sua soddisfazione per un risultato raggiunto in tempi brevi e sul quale nessuno avrebbe scommesso.

“Circa un anno fa quando demmo in concessione il campo Sabotino alla ternana calcio nessuno avrebbe scommesso in un così rapido evolversi dei lavori tale da poter vedere il campo restituito alla cittadinanza così come oggi si presenta. E’ una bella soddisfazione perché dopo le difficoltà che hanno vissuto le province  i nostri campi erano impianti che da una condizione di eccellenza versavano in uno stato di degrado e abbandono, dati in concessione a diverse società e associazioni sportive che da dilettanti non potevano permettersi che manutenzione ordinaria e purtroppo anche quel campo, seppur rivolto ad attività giovanili minori, era ancora in terra, condizioni adeguate forse per le srei giovanili, ma privo delle condizioni di eccellenza con cui sarà presentato domani”.
“Ho avuto modo di dirlo quando abbiamo fatto la consegna dei lavori: ha una valenza ancor maggiore questo recupero perché sarà rivolto alle attività giovanili della Ternana e oggi come non mai – con il Covid e altri valori e riferimenti che sono venuti a ,mancare in questo periodo – i giovani  trovano nel calcio quell’attrattiva forte capace di distoglierli da altre attrattive meno nobili e più pericolose. Anche perché l’impianto va a recuperare un’area che rischiava di diventare nottetempo per centri di aggregazione non proprio da vita parrocchiale”.
“Nel nostro territorio insistono tante eccellenze – dal centro di canottaggio di Piediluco fino ai campi di Tiro a piattello, con l’arco e Tiro e volo – ma chiaramente il calcio è lo sport principe che regna su tutte le attività, dai più piccoli fino alle serie maggiori. La settimana scorsa alla presentazione delle maglie in provincia siamo riusciti a dare una dimensione nuova alla squadra, non più limitata alla sola Terni ma eleggendola a squadra di tutta la provincia. Questo affidamento è arrivato un anno fa e ci ha portato in tempi rapidi ad avere un impianto perfetto. E’ rimasto solo un impianto di pattinodromo che in questo momento ha un avviso di concessione e manca solo lui per un recupero completo del complesso.
La cittadinanza non potrà che essere grata e le attività che la Ternana e l’Unicusano andranno a realizzare daranno contezza di quel che si è fatto in questo anno”.
“L’eredità emotiva lasciata da questo Covid è abbastanza pesante. Ieri ne riflettevo con i miei consiglieri ripensando al periodo del confinamento. Viviamo un periodo in cui la minaccia che incombe è ancora presente. Sono stati mesi brutti, abbiamo dovuto chiudere tutto e oggi abbiamo ricevuto notizia di un istituto superiore in cui è stata riscontrata una positività e che ci ha costretto alla chiusura dello stesso. Sono sempre stato in prima fila cercando di far sempre rispettare le norme, con le buone e le cattive, perché essendo anche membro del Comitato ordine e Sicurezza della Prefettura percepivo e percepisco direttamente quelli che sono i pericoli dovuti all’epidemia”.
“Lo sport è importante che ci sia ma purtroppo le ultime notizie ci fanno ragionare in termini di massima sicurezza altrimenti rischiamo di allontanare ancor di più i tempi del raggiungimento dell’obiettivo, che è quello di tornare a una vita normale”.