Giorgio Cremaschi, portavoce di Potere al Popolo, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.

Riguardo alle parole di Roberto Saviano sul PD (‘E’ vapore acqueo’)

“Credo che Saviano, con cui tante volte non sono d’accordo, questa volta abbia detto una semplice verità. Il Pd è un partito che ha molti passati, ma nessun futuro, lo sanno tutti e ho la sensazione che lo sappiano anche loro. E’ un partito che agisce alla giornata, sulla tattica, che rappresenta una classe politica indecente, per la sua capacità di manovra nel Palazzo. Così come quando c’era Berlusconi avevamo la sensazione che governasse anche quando non era al governo, oggi abbiamo la sensazione che il PD governi sempre. E’ un partito in via di spegnimento, però ha la fortuna che il resto del quadro politico fa altrettanto schifo. Questo governo non ha preso nessuna vera decisione importante, però Conte sembra uno statista perché il fatto di avere come oppositore un impresentabile come Salvini lo fa sembrare tale, dovrebbero accendere un cero a Salvini. Salvini è l’espressione politica del degrado di una parte del Paese, questo degrado è accompagnato da un altro degrado che è quello di chi dovrebbe essere sinistra ma non lo è. Sono tutte forze di destra, il Palazzo è fatto da 3 destre: una reazionaria che è Salvini, una liberale post democristiana che è il Pd e una giustizialista e brontolona che è il M5S. I 5 Stelle sono diventati più poltronari di Andreotti. Leu? Saranno pure al governo, ma non se n’è accorto nessuno. Questo Paese avrebbe bisogno di un futuro, ma ha cancellato il futuro dalla sua politica. Sono intercambiabili, il capo della Lega al posto di Salvini potrebbe benissimo farlo Vincenzo De Luca”.

Sul referendum

“Votiamo no con convinzione. Questa classe politica quando scopre un po’ se stessa e capisce che non fa le cose, allora decide di cambiare la Costituzione. Sono gli stessi discorsi di Renzi. Invece di cambiare continuamente la Costituzione, provate ad applicarla”.