Disoccupato e costretto a vivere in strada, Gianluca Bigonzi (46enne di Marino, in provincia di Roma) è tornato a raccontare la sua situazione ai microfoni della trasmissione “Cosa succede in città” condotta da Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.

“Io sono ancora per strada -ha affermato Gianluca-. Siamo di nuovo da capo a dodici. Mi avevano dato una camera dentro una struttura gestita da una cooperativa sociale che si occupa delle persone disagiate. Ci sono stato per circa un mese, poi sabato c’è stato un problema. C’è stata una discussione con altri inquilini di questa struttura che mi hanno minacciato. Non era la prima volta che succedevano queste cose, inizialmente ho sopportato, ma sabato mi hanno aggredito verbalmente e mi sono dovuto chiudere in camera mentre loro prendevano a calci la porta. Ho ricevuto minacce di morte pur non avendo fatto niente. Sono intervenuti i carabinieri, mi sono dovuto calare da 3 metri d’altezza per lasciare questa struttura. Ho cercato di contattare il Comune di Marino, i servizi sociali però hanno scaricato la responsabilità su di me, dicendo che è colpa mia e che altro posto dove stare non c’è. Ma nessuno mi assicura una tutela per la mia incolumità in quel posto. Io nel frattempo sto aspettando risposte per il lavoro da parte di un mio conoscente, dovrebbero chiamarmi fra 10 giorni. Io non voglio essere un peso per nessuno, vorrei lavorare e mantenermi lavorando onestamente”.