Mobility Management. In questa fase 2 dell’’emergenza Coronavirus, la sicurezza delle persone continua ad essere il pilastro primario perché la loro salute va di pari passo con la loro mobilità. Purtroppo, nel nostro Paese, solo le grandi aziende hanno l’obbligo per legge di assumere una figura organizzativa fondamentale come il Mobility Manager. Eppure, oggi più che mai, il tema della gestione della mobilità e di come le persone raggiungeranno il posto di lavoro è decisivo per lo sviluppo delle imprese territoriali, per migliorare l’accessibilità alla sede aziendale, per ottimizzare i costi e i tempi di spostamento, per i numerosi risvolti sociali, economici e ambientali che la mobilità permette. Scopri il master in Mobility Management dell’Unicusano.
5 motivi per cui il Mobility Management è utile nella fase 2 del Covid-19
- Per migliorare l’accessibilità alla sede aziendale: un Mobility Manager è in grado di offrirvi l’inquadramento del contesto in cui è ubicata la sede aziendale rispetto alle principali vie di comunicazione e ai servizi di trasporto pubblico per sviluppare azioni finalizzate a ridurre i tempi di spostamento.
- Per ottenere una mappatura dei costi “casa-lavoro” sostenuti dai dipendenti e favorire modalità di trasporto sostenibili in grado di ridurre gli spazi occupati nei parcheggi aziendali.
- Per potenziare il benessere e il rendimento dei lavoratori. L’uso di mezzi alternativi alla propria automobile, ad esempio, permette di ridurre lo stress da traffico.
- Per avviare un dialogo costruttivo con le istituzioni territoriali. Ad esempio potrebbe emergere l’esigenza di incrementare i servizi di trasporto pubblico e di car sharing per ridurre inquinamento, traffico e migliorare il benessere psico-fisico.
- Per migliorare la propria immagine aziendale così da essere percepiti come un’impresa attenta al contesto socio – economico e ambientale.
Curiosità: tutte le aziende con più di 300 dipendenti hanno l’obbligo di adottare un piano spostamenti casa-lavoro (PSCL) del proprio personale dipendente e a tal fine nominare un responsabile della mobilità aziendale, secondo quanto previsto dal Decreto Legge del Ministero dell’ambiente del 27 marzo 1998, “Mobilità sostenibile nelle aree urbane”. Lo sapevate?
Unicusano: il Master di I livello in Mobility Management
L’Università Niccolò Cusano ha istituito il Master in Mobility Management volto a migliorare la conoscenza e l’applicazione delle pratiche di mobilità all’interno delle organizzazioni complesse quali imprese private e amministrazioni pubbliche.
Il Master, svolto in modalità online, illustra l’evoluzione, le novità e gli strumenti inerenti la mobilità sostenibile urbana secondo la prospettiva delle imprese, degli enti pubblici e del sistema economico-sociale del territorio. Sono affrontate anche le tematiche inerenti la normativa di riferimento, gli strumenti attuali e le best practices per la gestione della mobilità presso le organizzazioni pubbliche e private.
Il costo è agevolato per i dipendenti pubblici. Per maggiori info su piano di studi e costi, compila il form con i tuoi dati QUI e un consulente dell’Ateneo ti contatterà nel breve tempo.
***Articolo a cura di Michela Crisci***
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