Kathrine Rawls il talento, il coraggio fatti donna: che l’avrebbero portata a stupire il mondo dello sport e gli Stati Uniti d’America

 

Nel 1982 si spense una delle parabole più intense delle discipline natatatorie e dell’aviazione a stelle e strisce. Vengono cancellate le Olimpiadi del 1940 e due anni dopo entra a far parte di uno squadrone aereo specializzato

 

Katherine Louise Rawls è stata tra le più esemplari donne nella storia degli Stati Uniti d’America, perché siè messa in mostra come grandissima sportiva, nel Nuoto. E poi avrebbe concesso il proprio impegno in favore dell’aviazione della sua nazione, durante la seconda guerra mondiale

Nata a Nashville in Tennessee il 14 giugno 1918, era la maggiore di quattro sorelle, che si sapevano cimentare, mettere in discussione negli “sport da piscina”. E questo valse per tutte il soprannome di Water Babies, le ragazzine acquatiche. L’unico maschio del nucleo familiare era il fratello, che si è messo in mostra nei Tuffi.

Katherine fu la più forte, in acqua, di tutta la sua famiglia. Ai Giochi Olimpici del 1932 è argento nei Tuffi superando persino la fama del fratello.

Quattri anni dopo, nell’edizione berlinese, fu ancora seconda nella stessa disciplina; ma seppe arricchire la spedizione tedesca grazie al bronzo ottenuto con la 4×100 nello Stile Libero.

L’anno dopo la Associated Press la sceglie quale Atleta dell’Anno negli States. Un risultato clamoroso.

I terzi Giochi Olimpici non li poté vivere e frequentare per lo scoppio del secondo conflitto mondiale. Kathrine non gareggiò oltre, dopo aver conquistato ben 31 titoli nazionali, 26 ottenuti nel Nuoto, 5 nei Tuffi. Senza dimenticare le 3 medaglie olimpiche e il record del mondo nella velocità espressa nei Misti.

Si sposa e diventa Miss Thompson. Viene scelta tra le 28 donne dell’aviazione nella squadra femminile (1942) che trasportava gli aerei da guerra degli Stati Uniti nelle zone di combattimenti.

Nel 1965 Kathrine Rawls fu collocata nella International Swimming Hall of Fame, la Casa delle Celebrità degli sport acquatici, che ha la sede a Fort Lauderdale. Una città a lei ben nota, visto che ci andò a vivere fin dal 1933.

Toccò a lei, l’onore di inaugurare la piscina di quella struttura famosa in tutto il pianeta, per gli sportivi delle discipline d’acqua.

Morì a soli 64 anni, l’8 aprile del 1982, a White Sulphur Springs, nel West Virginia, la Virgina dell’Ovest.