Gabriella Stojan, una dei 6mila esodati rimasti, ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.

Sulla situazione degli esodati

“La nostra categoria è rimasta tagliata fuori dal 2017, dall’ottava salvaguardia -ha affermato Stojan-. Io dal 2010 sono senza lavoro e senza pensione. Stiamo chiedendo una sanatoria di questa salvaguardia da 3 anni. I soldi sono avanzati da questa famosa ottava salvaguardia, sono 700 milioni e per salvaguardare noi ne basterebbero 400. Inoltre in questa situazione si sta dimostrando che i soldi se si vuole si trovano. E’ inconcepibile che nel Cura Italia si salvino tutte le categorie dei cittadini tranne gli esodati. Ci avevano promesso di inserire la salvaguardia nella legge di bilancio del 2019, poi in quella del 2020, e invece non l’hanno inserita in nessuna delle due. Tutti gli emendamenti sono stati bocciati. E’ inutile che il presidente Conte si commuova in tv e dica che siamo tutti figli dell’Italia, noi siamo figli di un Dio minore. Forse siamo meno cittadini degli altri? Noi esodati siamo ultra 70 enni, chiusi in casa, senza lavoro e senza pensione. La ministra Catalfo, che ci ha sempre ignorati, ha detto che ci sarà un reddito di emergenza, con 3 miliardi per 3 milioni di cittadini. Noi chiediamo di entrare in questo decreto di aprile. Cosa aspetta questo governo che il Coronavirus ci porti via?”.