In questi giorni, stiamo ascoltando le storie di tanti italiani bloccati all’estero per l’emergenza Coronavirus. Eppure, per fortuna, ci sono anche storie differenti, in parte belle, che fanno emergere i valore dell’amicizia e la voglia di non arrendersi e di non disperare. Questa è la storia degli studenti Erasmus Unicusano che hanno scelto di trascorrere la mobilità per studio presso l’Ateneo romano.

Il Prof. Daniele Paragano, docente della facoltà di Economia dell’Università Niccolò Cusano e coordinatore del progetto Eramus dell’UniCusano, è intervenuto sul tema ai microfoni di Radio Cusano Campus.

“Sicuramente, come tutte le attività che hanno una dimensione almeno continentale, l’emergenza di questo virus ha comportato una necessaria rivisitazione di alcune cose -ha affermato Paragano-. In particolare, molte delle mobilità sono state interrotte, quelle che ancora non erano iniziate sono state prorogate. Al momento è quasi tutto fermo, dico quasi perchè ci sono ancora persone che sono partite e stanno riorganizzando la loro attività tra possibilità o meno di rientro. Al momento, gli studenti in uscita dall’UniCusano sono rientrati tutti. Gli studenti stranieri che stavano svolgendo il progetto Erasmus all’Università Niccolò Cusano proseguono nel loro percorso all’interno del nostro Campus, dove hanno un alloggio e possono continuare la loro attività didattica e svolgere esami regolarmente. Mantenere l’attenzione, la concentrazione e l’impegno per lo studio è un aspetto molto importante. Come Università stiamo cercando di essere molto vicini ai nostri studenti da questo punto di vista per non perdere continuità nello studio e prepararci al meglio a quello che verrà dopo l’emergenza”.