Il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Simona Malpezzi (Senatrice del PD) è intervenuta ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.

Sulla prescrizione

“Non è che ogni volta che si discute vuol dire che uno vuole cacciare l’altro –ha affermato Malpezzi-. Quando discuto con mio marito non lo voglio mica mandare via di casa, bisogna trovare un punto in comune. Penso che nessuno voglia sostituire Renzi e i ministri che Italia Viva esprime, però c’è una questione di metodo. Quando fai parte di una coalizione, sai che sei chiamato a fare dei passi di mediazione. Penso che il M5S abbia portato avanti una mediazione, essendo disponibile a modificare qualcosa rispetto alla riforma approvata dal governo gialloverde. Siamo arrivati al lodo Conte che consente il superamento della Bonafede. Renzi ha il diritto di dire che il lodo Conte sia incostituzionale, però Onida ha detto che il lodo Conte dà una garanzia ulteriore fino a quando non saremmo riusciti ad agire sulla ragionevole durata del processo. Il contributo di Iv è fondamentale per dire: proviamo a spingere ulteriormente la maggioranza ad ottenere un altro risultato. Però 3 forze su 4 un accordo lo hanno trovato. Loro vorrebbero tornare alla riforma Orlando. Ma la riforma Orlando non è stata fatta da un governo di coalizione, quando sei in un governo di coalizione non puoi decidere da solo”.

Sul governo

“Al netto delle tensioni di questi giorni, ritengo che questo governo abbia tutte le carte in regola per proseguire. Ci sono delle belle teste che stanno mettendo tutte le loro competenze a disposizione. Se riusciamo ad andare oltre le differenze, penso che questo governo abbia delle buone possibilità di fare del bene a questo Paese, come è stato fatto per la legge di bilancio. Sono un ottimista e me lo chiede anche il ruolo che sono tenuta a svolgere come sottosegretario”.