Capodanno cinese: i festeggiamenti cominceranno oggi e andranno avanti fino all’8 febbraio, ma soltanto dall’altra parte del mondo. In Italia, il tempo accogliere l’arrivo del nuovo anno orientale è più ristretto. Da Roma a Milano alle altre città italiane, le comunità cinesi non mancano e i più curiosi potranno aggregarsi alla festa di inizio anno.
I significati del topo
Il 2020 è l’anno del topo, ovvero l’animale “più astuto di tutti, sarà un anno fortunato. Il topo non è il più forte (non è la tigre, il dragone), ma è il più intelligente, cioè quello che se la cava sempre. Ogni anno cinese parla di rinascita. Il capodanno cinese è anche la festa della primavera, il momento in cui la terra dovrebbe rinascere – ha osservato Jada Bai, coordinatrice didattica della Scuola di Formazione Permanente della Fondazione Italia Cina – ci siamo lasciati alle spalle l’anno del maiale, il 2019, che è l’animale della ricchezza, del maiale non si butta niente. Questo 2020 è l’anno del cambiamento.”
Capodanno cinese: è l’equivalente del Natale occidentale. “Si festeggia a casa, coi parenti, è l’occasione per stare in famiglia – si è congedata così Jada Bai, a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus – il cibo è un’altra componente ricca di significati: gli gnocchi di riso significano ogni anno più alto, più grandi più ricchi; i ravioli simboleggiano la fortuna, la prosperità; poi c’è il pesce, è immancabile, simboleggia l’abbondanza.”
Le mamme orientali sono definite mamme tigri, educano i bambini prestando grande attenzione alla competitività e ottengono buoni risultati, a giudicare dall’attenzione e dalla bravura dei giovani orientali, nel mercato del lavoro e non solo. “Siamo agli antipodi, rispetto al modello educativo delle mamme italiane: uno è il bianco l’altro il nero – ha affermato la psicoterapeuta Mio Lì Chiung – le mamme italiane sono più forti nel gestire gli errori, però, e spiegare ai figli che servono a crescere.”