Oggi la musica Trap domina le classifiche di tutte le piattaforme streaming sovrastando ogni altro genere musicale e registrando numeri di ascolti da record. Scopriamo come nasce e perché si diffonde.

Cos’è la trap e che tematiche affronta?

È un sotto genere musicale dell’Hip Hop che nasce intorno agli anni 2000 in America e il cui nome deriva dalle “Trap House”, appartamenti abbandonati dove si ritrovavano abitualmente gli spacciatori.
Questo genere musicale in Italia si è diffuso solo negli ultimi anni grazie alla sua diversità e alle novità che ha portato con sè, come l’uso dell’autotune e la trattazione di nuove tematiche tra cui soldi, fama, sesso e droghe, che hanno destato scalpore tra le vecchie generazioni mentre hanno riscontrato molto successo nelle nuove poiché i giovani ritrovano coinvolti in prima persona nelle tematiche trattate dai trapper, considerando questi ultimi come un modello da seguire.
Per i trapper la loro musica non è altro che un modo di sfogare il proprio passato disagiato o un modo per andare contro il sistema. Molti termini e azioni considerati precedentemente scandalosi sono stati sdoganati ed utilizzati comunemente o considerati come stile di vita. Ma la trap piace veramente a tutti? I genitori ritengono questo nuovo trend musicale non consono a livello tematico e contenutistico. Le azioni riprodotte nei video vengono considerate troppo cruente, esplicite e facilmente fraintendibili da ragazzi e bambini.

Musica trap italiana: i massimi esponenti nel nostro Paese

La musica trap in Italia ha avuto il suo boom nella seconda metà di quest’ultimo decennio, e la su diffusione continua in modo esponenziale.
La diffusione di questo genere è dovuta anche ad alcuni artisti ritenuti tutt’oggi iconici, come Sfera Ebbasta, la Dark Polo Gang, Tedua e Capo Plaza; questo non impedisce tuttavia l’ascesa di nuovi artisti come Tha Supreme e gli FSK che con i loro nuovi album hanno registrato numeri da capogiro (50 milioni di riproduzioni in una settimana).

Impatto nella società di oggi.

Questa musica ha avuto un impatto sul mondo commerciale, infatti i cantanti hanno iniziato a sponsorizzare marchi lussuosi definiti brand “hype”, come Gucci, Louis Vuitton, Balenciaga etc., spingendo così i loro fan a comprare capi d’abbigliamento molto spesso a cifre esorbitanti. Noi, personalmente, ci sentiamo parte di questo fenomeno dilagante e ascoltiamo spesso molti brani di artisti sopra citati perchè la musica non ha confini.

A cura di Giacomo Mancinelli, Michele Schiavone, Guglielmo Venturi, Alessio Muci studenti del Liceo Farnesina che hanno partecipato al P.C.T.O. presso Radio Cusano Campus.