Iscrizioni all’anno accademico 2020 – 2021: le famiglie e gli studenti italiani riescono, con meno difficoltà, ad scegliere l’istituto scolastico per tempo e tramite internet. Rispetto agli anni scorsi, infatti, si registra un incremento delle iscrizioni online del 48%. “Siamo sorpresi anche noi dalla febbre da click day – ha detto Daniele Grassucci di Skuola.net, a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus – una simile affluenza non si vedeva da molto. La mia personale ipotesi è che ci sia ansia da iscrizione circa gli istituti più gettonati. Ci sono scuole particolarmente ambite, che svettano più di altre e si cerca di compilare l’iscrizione, prima possibile, in modo da definire un criterio di precedenza.”

Paese spaccato in due

L’Italia, da Nord a Sud, viaggia a due velocità anche quando si tratta di raccontare le iscrizioni a scuola e degli studenti. “Gli istituti scolastici hanno contezza della domande compilate, e inviate, qualora vi sia una concorrenza molto forte è giusto ragionare su altre ipotesi e quindi altre scuole possibili. Ci sono famiglie che hanno le idee chiare e per questo si muovono per tempo – ha osservato Grassucci, subito dopo – una metà degli studenti è deciso sulla scelta da portare avanti, gli altri brancolano nel buio e nell’incertezza scelgono il liceo. La procedura è complessa, per accedere al sito c’è un’identità digitale pubblica, che si chiama speed che ti permette di andare avanti con la procedura. Al Nord ci sono regioni dove la maggior parte delle famiglie è stata in grado di completare la procedura in autonomia, a differenza del Sud. Le mamme che ci hanno ascoltato possono recarsi presso le segreterie delle scuole e farsi aiutare. Ad oggi rileviamo una grande competitività tra gli istituti scolastici, a vantaggio dei licei dove gli indirizzi di insegnamento stanno aumentando e vengono sempre più spesso preferiti agli istituti tecnici e professionali.”

 

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