Regali last minute per sette italiani su dieci, questi i risultati di un’indagine Coldiretti. Soltanto il 12% della popolazione non acquisterà alcunché, mentre uno striminzito e privilegiato 3% spenderà oltre mille euro. Ne abbiamo parlato a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus, con Elisabetta Montesissa, direttore di Terra Nostra.
I dati
Le famiglie italiane, in occasione dell’arrivo delle festività natalizie 2019, spenderanno “l’11% in più rispetto del budget previsto durante l’anno scorso. Quella di aumentare il budget da destinare alle eccellenze enogastronomiche in occasione del Natale è una notizia positiva per le nostre aziende. Si tratta di un regalo d’eccellenza, che non può essere riciclato e ci permette di riempire le nostre tavole. Attraverso simili acquisti possiamo regalare, inoltre, prodotti di qualità – ha osservato il direttore di Terra Nostra – acquistare simili prodotti significa aiutare l’economia, i posti di lavoro, l’indotto, di determinate aziende agricole. Così come trascorrere le feste di natale negli agriturismi è dimostrazione di una sensibilità maggiore nei confronti di un certo tipo di enogastronomia,” e della natura.
L’online
Regali enogastronomici in aumento: sono la dimostrazione che il denaro viene speso per acquisti utili. Abbigliamento, tecnologia e libri sono l’alternativa, si legge nel comunicato stampa diffuso da Coldiretti. Un grande aiuto arriva dall’online, che permette una scelta più ampia talvolta più consapevole ed economica. Di contro, uscire nelle piazze italiane significa poter assaggiare determinati cibi grazie agli show cooking e ad una considerevole quantità di mercatini, molto attrattiva. Così è possibile incontrare e parlare con chi “produce e vende. La certezza di un acquisto qualitativamente migliore viene associata ad un rapporto umano che si crea tra chi acquista e chi compra,” così si è congedata Elisabetta Montesissa.
Rientrate in quel 12% che non acquisterà niente, o tra gli acquirenti ritardatari? La constatazione che si comprerà consapevolmente è sinonimo di maggiore attenzione verso le uscite previste.