Stefano Candiani, senatore della Lega, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.

Sul caso Salvini-Gregoretti

“Anche con la nave Diciotti la procura aveva l’indirizzo dell’archiviazione, il tribunale dei ministri invece inviò tutto alla giunta per le autorizzazioni –ha affermato Candiani-. Il tribunale dei ministri che invia tutto alla giunta per le autorizzazioni fa una scelta politica perché decide di mettere in mano la questione ad una giunta politica. Pregiudizi sul procuratore Zuccaro? Se qualcosa è confacente al mainstream è buono e intelligente, fatto per bene, altrimenti è brutto, puzzolente, cattivo, razzista e leghista. E’ molto sgradevole seguire questo tipo di dibattito. Nel momento in cui il procuratore Zuccaro porta avanti inchieste anti-mafia tutti lo applaudono, nel momento in cui archivia un’inchiesta su Salvini non va più bene. Mi fa specie quando qualche commentatore fa i conti e dice che la giunta per le autorizzazioni è sfavorevole a Salvini, ma allora di che stiamo parlando? Stiamo parlando un organismo che valuta nel merito o di un organismo che in maniera preconcetta, per questioni politiche, è favorevole o sfavorevole a un politico a seconda della stagione? C’è un doppiopesismo e un’incapacità di guardare alla ragion di Stato”.

Decisione collegiale su Gregoretti?

“Premesso che la massima legale dice che chi tace acconsente e non mi pare che in quei giorni qualcuno del governo avesse in via ufficiale preso posizione contro la volontà di Salvini. Se gli stessi soggetti che allora erano colleghi di Salvini oggi sono avversari in parlamento e cambiano posizione, dà l’idea di minus habens in termini di senso di Stato e delle istituzioni ma anche di una meschinità dal punto di vista delle persone. La gente vive con sconcerto questa situazione. Le stesse dichiarazioni di Luigi Di Maio non gli fanno fare una bella figura. La gente ha apprezzato quanto è stato fatto dal nostro governo sull’immigrazione”.