Paolo Celada dell’Associazione Virgiliana Onlus ha rilevato pochi giorni fa l’unica edicola di un piccolo paese a 5 km da Mantova frequentata prettamente dagli anziani del posto che si sono trovati da un giorno all’altro a dover fare alcuni km per comprare un giornale. Un bellissimo progetto di inclusione che ha dato lavoro a due persone con delle difficoltà e ha ridato vita finalmente a questa edicola e ai vecchietti del paese che finalmente non dovranno più fare tanta strada per comperare il giornale la mattina.
Paolo Celada a Un Giorno Da Ascoltare su Radio Cusano per raccontare questo bellissimo progetto che potrebbe essere preso come spunto da tante Associazioni che si occupano di inclusione e di dar vita a vecchie attività chiuse e abbandonate.
L’edicola che ha ripreso vita
L’unica edicola del paese aveva chiuso il 30 aprile scorso ed è stato un dramma per tutte quelle persone abituate a recarsi puntualmente a comprare il giornale la mattina in bicicletta o a piedi, in pochi minuti da casa. Quando sono venuto a conoscenza della volontà di chiudere i battenti del vecchio proprietario, mi son detto insieme agli altri colleghi della Onlus: “perché non provare a rilevarla e a dare lavoro alle persone più sfortunate di noi?” E così’ abbiamo fatto: con soli 15.000 euro, quindi un prezzo molto accessibile anche per chi volesse seguire questa orma, abbiamo comprato l’edicola e realizzato subito dopo dei colloqui per introdurre i due ragazzi che poi sono stati scelti per lavorare: una ragazza di 28 anni che si occupa delle consegne mattutine e un uomo di circa 60 anni che purtroppo dopo un incidente ha dovuto lasciare il suo lavoro, a pochi passi dalla pensione: in questo modo potrà riuscire a concludere serenamente il suo percorso lavorativo e arrivare alla tanto meritata pensione.
Abbiamo così ridato una nuova vita, sia al chiosco dell’edicola, sia a queste due persone a cui abbiamo permesso di lavorare e sentirsi così inclusi e parte attiva della nostra società: per dare un tocco di allegria abbiamo deciso, dopo lunghe diatribe sulla pittura del chiosco, di dipingerlo di verde e di arancione, colori che attraggono l’attenzione anche di chi non è abituato a venire a comprare i giornali da noi!
