Più sai più sei: il progetto dedicato al benessere e alla sicurezza alimentare, finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico andrà avanti fino al 2020. Ne abbiamo parlato a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus, con Bianca Maria Sarti, dello sportello Confconsumatori nazionale.

Obiettivi della campagna

“Lo sportello nasce per accompagnare il consumatore nel comporre un menù settimanale, come ad esempio fare una dieta, quanti carboidrati mangiare – ha osservato Bianca Maria Sarti – dall’interpretazione dei claim alla preparazione e conservazione, in casa, del cibo.”

Un anno per ottenere risultati

Più sai più sei vuole “contrastare le disuguaglianze nell’accesso all’alimentazione. In Italia c’è un problema di consapevolezza e informazione, un bambino su tre è in sovrappeso, compriamo male, il problema dello spreco alimentare è un altro degli aspetti critici da contrastare – ha spiegato la Sarti dello sportello nazionale Confconsumatori – il 50% degli sprechi avviene in casa. Ci siamo dati un anno per lavorare e arrivare agli obiettivi prefissati.”

Dubbi frequenti e contatti

Tra le richieste già avanzate da parte dei consumatori c’è la necessità di sapere se la plastica sia il miglior modo di conservare gli alimenti. “Ci è stato chiesto come si conserva il formaggio in frigo. Incartare gli alimenti nell’alluminio potrebbe incidere sulle proprietà organolettiche, quindi sul gusto – si è congedata Bianca Maria Sarti – per tutte le informazioni utili, e per contattarci 0521.23.18.46 alimentazione@confconsumatori.it”.

Oltre all’attività di informazione e assistenza dei cittadini, nell’ambito del progetto “Più sai, più sei” verrà avviata una campagna di comunicazione, veicolata principalmente tramite la Pagina Facebook di Confconsumatori https://www.facebook.com/Confconsumatori/ per offrire tanti spunti di riflessione sulle abitudini e scelte alimentari, sugli errori più frequenti, ma anche informazioni utili su allerte e ritiro di prodotti, con un’attenzione particolare alla lotta alle fake news, allo scopo di rendere i cittadini più attenti, consapevoli e informati.

 

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