Lo spreco alimentare in Italia continua a essere un’emergenza di cui, però, i cittadini sono sempre più consapevoli, seppur poco consci delle buone pratiche da seguire. Questo è il quadro che emerge dalle indagini più recenti sull’argomento, condotte nella prima metà del 2019.
Proprio nell’anno in cui la consapevolezza della fragilità del pianeta è diventata un fenomeno globale anche grazie al movimento Fridays For Future gli italiani stanno iniziando a prendere coscienza di quanto cibo viene gettato nella spazzatura ogni settimana. Si tratta, infatti, di un’abitudine diffusa che coinvolge ben sette italiani su dieci e le stime valutano che lo spreco alimentare, nel nostro Paese, valga ben 15 miliardi di euro.
Dati sconfortanti su cui bisogna riflettere ma anche e soprattutto attivarsi per ridurli: per far fronte a questo fenomeno e cercare di arginare quanto più possibile lo spreco alimentare, è nata in Italia un’applicazione utilissima, sia per i consumatori che per gli esercizi commerciali, che consente di sprecare quanto meno cibo possibile grazie alla vendita di quei prodotti che a fine giornata dovrebbero essere buttati o che hanno una breve scadenza. Too Good To Go, letteralmente troppo buono da lasciare andare, è un’applicazione utilissima, molto facile da usare e che, grazie l’intuizione del country manager Eugenio Sapora, si sta via via espandendo sempre più riuscendo a toccare anche le province e non solo le grandi città principali: da Milano a Napoli si da così il via alla lotta allo spreco, perché questa applicazione consente di comprare delle Magic Box dal contenuto ignoto fino al momento dell’apertura, fatta eccezione per le pizzerie che consentono di comprare una lastra di pizza, solitamente pari al valore di 15 euro, a soli 5 euro, per fare un esempio… Un bel vantaggio non solo per l’acquirente ma anche per il Pianeta che, in questo modo, verrà aiutato affinché il numero di cibo buttato diminuisca sempre di più, per lo meno qui in Italia, anche grazie a Too Good To Go!