Francesca Donato, europarlamentare della Lega, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Mes
“Gualtieri riesce a confondere molta gente con le sue spiegazioni sul Mes, ma non ci riesce con me –ha affermato Donato-. Gualtieri non dice che questo Mes è lo stesso che è stato utilizzato nel 2011 per la Grecia, che è stata salvata ma la Troika ha ridotto i greci in miseria con un’austerity che ha portato alla distruzione del tessuto sociale. Oggi dicono che la Grecia cresce, e grazie, prima stava sotto terra. Anche noi, se dovessimo un domani avere una crisi di sostenibilità del nostro debito e se dovessimo chiedere aiuto al Mes, dovremmo di sicuro fare le stesse riforme imposte alla Grecia, ma potrebbe anche essere che il Mes valuti che il debito è troppo alto e va ristrutturato. Questi illustri signori che non sappiamo chi siano e che sono del tutto immuni da qualunque giudizio sulla loro attività, possono decidere se dobbiamo avere una ristrutturazione del debito. Di fronte a questa teorica prospettiva, qualsiasi investitore al mondo non giudicherà sicuri i nostri titoli di Stato e non li comprerà più”.
Backstop
“Poi c’è il famoso discorso del backstop: se una banca tedesca dovesse fallire, immediatamente tutti gli Stati che hanno sottoscritto il Mes devono versare immediatamente le quote che hanno sottoscritto. Inoltre questi soldi, senza condizionalità, verrebbero dati alla banca tedesca per salvarla. E non si pone il problema del perché quella banca tedesca sia in fallimento. Il bail-in era bello e giusto quando si doveva applicare alle banche italiane, nel momento in cui andrebbe applicato alle banche tedesche dicono che non va bene e che le banche tedesche vanno salvate anche con i soldi dei contribuenti italiani. Quando c’era la possibilità di salvare le nostre banche con il nostro fondo di tutela interbancaria, la commissaria alla concorrenza Vestager ha detto che non si poteva perché secondo lei quelli delle nostre banche erano aiuti di Stato, cosa che è stata dichiarata falsa dalla Corte Europea. Questa è l’Europa solidale? E’ solidale solo ed esclusivamente negli interessi di uno, mai di tutti gli altri e mai dell’Italia. Se il bail-in era valido ieri, deve essere valido anche oggi. Questa non è solidarietà, questo è imperialismo tedesco. La Germania ha un surplus dell’8-9% quindi, senza fare nessuna fatica, potrebbe con i propri soldi pubblici salvare la propria banca. Non lo fa solo per un problema politico perché dovrebbe ammettere che il bail-in è una solenne fesseria. Lega non vuole il Mes perché vuole uscire dall’Euro? E’ l’escamotage che usano Gualtieri e i vari piddini quando non sanno più cosa dire. E’ molto semplice, nessuno di noi ha mai detto oggi che vuole uscire dall’Euro, l’abbiamo detto in passato, ma oggi la priorità non è questa, è restare nell’Euro e nell’UE ma in modo sostenibile ed equo. Noi vogliamo restare nell’UE, ma senza normative a vantaggio solo di uno”.