L’avvocato Paola Rubini, componente di giunta dell’Unione camere penali, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Sulla nuova prescrizione
“La prescrizione è un antidoto al processo infinito –ha affermato Rubini-. La cancellazione della prescrizione ha l’effetto di rendere il processo infinito. Il cittadino ha diritto ad avere una risposta in tempi ragionevoli. Noi diciamo: prima facciamo la riforma del processo rendendolo più veloce e poi si toglie la prescrizione, non ha senso farlo adesso, altrimenti il sistema giustizia implode. Parificare il cittadino condannato in primo grado e il cittadino assolto in primo grado con la cancellazione della prescrizione rende i cittadini ostaggio dello Stato e questo non è possibile, giustamente il PD sta lavorando affinchè non accada. Se va in porto questa riforma della prescrizione ci rivolgeremo alla Corte Costituzionale. A livello nazionale tutti gli avvocati difensori agirebbero in tal senso”.