Nicola Molteni, deputato della Lega, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Ius soli e ius culturae
“In Italia una legge sulla cittadinanza esiste già –ha affermato Molteni-. I minori stranieri hanno giustamente gli stessi diritti dei bambini italiani, non è negato assolutamente nulla e la cittadinanza non è uno strumento per integrare. Ius soli e ius culturae sono bandierine della sinistra. A 18 anni una persona decide in maniera consapevole se prende la cittadinanza italiana oppure no. La cittadinanza non si deve regalare, non è una concessione, ma è un atto che una persona maggiorenne può esercitare o meno in piena consapevolezza. Noi la legge sulla cittadinanza l’abbiamo cambiata affermando un principio, che se tu sei diventato cittadino italiano e commetti reati gravi come quelli di terrorismo la cittadinanza italiana la perdi. La sinistra vuole cancellare la Bossi-Fini, i decreti sicurezza e approvare lo ius soli. Queste tre modifiche normative messe a fattor comune siano una sciagura per il nostro Paese. Loro stanno disapplicando il decreto sicurezza bis sul divieto d’ingresso tant’è che le ong hanno ripreso ad entrare e gli sbarchi aumentano. Pensano di fare un dispetto a Salvini, ma fanno un dispetto a milioni di cittadini italiani”.
Movimento delle sardine
“Auguri e in bocca al lupo a tutti. Rispetto tutte le piazze purchè pacifiche. Le piazze che non rispetto sono quelle dei centri sociali, dei collettivi e degli anarchici che mettono a ferro e fuoco le città e fanno guerriglia urbana. Noi abbiamo un progetto per l’Emilia e faremo la nostra campagna elettorale comune per comune”.