Il vicepresidente della Camera Ettore Rosato, coordinatore di Italia Viva, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano: “La preoccupazione è che Mittal veda come soluzione chiudere lo stabilimento per togliere di mezzo un concorrente. Per evitare di correre questo rischio bisogna innanzitutto togliere tutti gli alibi a questo gruppo, il primo è lo scudo penale. Lezzi? Quando era al governo le sue battaglie le aveva lasciate da parte. Di Maio ci accusa per emendamenti contro reddito di cittadinanza? Il nostro emendamento è su quota 100. Noi non vogliamo nuove tasse e vogliamo crescita e sviluppo. Ammicchiamo agli evasori? Noi ammicchiamo dalla parte di chi crea lavoro. Noi siamo contro lo Stato nemico di chi investe, chi invece è nemico di chi investe troverà da parte nostra un ostracismo totale. Carfagna? Ho tanta di quella stima per Mara Carfagna che non la tirerei mai per la giacchetta, sono gli altri che la stanno tirando per la giacchetta… Mara Carfagna sa che cosa fare”
Sul caso ex Ilva
“Mittal si sta comportando male, ma lo sta facendo in una logica che purtroppo era mezza scritta –ha affermato Rosato-. La preoccupazione è che visto l’andamento del mercato dell’acciaio in giro per il mondo, con anche i dazi di Trump, Mittal veda come soluzione togliere un concorrente, chiudere questo stabilimento piuttosto che lasciarlo in altre mani in futuro. Per evitare di correre questo rischio bisogna innanzitutto togliere tutti gli alibi a questo gruppo, il primo è lo scudo penale. In queste gigantesche bonifiche che sono da fare, quando si dice: chi ha inquinato paga, ma chi ha inquinato non è che arriva oggi. Dobbiamo mettere lo scudo per cui chi oggi arriva sia protetto nella fase di bonifica. Produzione continua durante bonifica? Dal punto di vista tecnico quegli impianti non si possono spegnere, se tu spegni quell’impianto non lo riaccendi più. E’ un tema che non riguarda solo i tarantini, ma tutto il Paese. Quell’impianto ha un impatto sull’ambiente e col governo Renzi abbiamo fatto di tutto per accelerare la risoluzione del problema ambientale”.
Su Barbara Lezzi
“Ho grande rispetto per le persone e per le loro battaglie, ma alla Lezzi quando era al governo andava bene lo scudo penale, quando è uscita dal governo ha ricominciato a fare le sue battaglie. La capisco, ma come Paese non è che possiamo essere appesi alle azioni della Senatrice Lezzi”.
Su Di Maio
“Capisco le difficoltà in cui si imbatte. Ma credo che tutta la maggioranza di governo abbia in mente che il problema Ilva vada risolto. L’unico modo per risolverlo è sedersi al tavolo con Mittal, mettendo a posto la questione dello scudo penale. Tutti gli altri punti critici sono a carico di Mittal”.
Sugli emendamenti di Italia Viva, Di Maio parla di ‘giochetti che mettono a rischio tenuta governo’
“C’è un’informazione sbagliata. Noi non abbiamo fatto emendamenti contro il reddito di cittadinanza, ma contro Quota 100. Restando sul merito, noi abbiamo sempre detto che la manovra non deve mettere nuove tasse, lo abbiamo detto fin dall’inizio. Noi siamo per misure per lo sviluppo e la crescita. Pensare di crescere con lo zero virgola è un non senso. Quando abbiamo avuto un’esperienza di governo dove il Paese cresceva dell’1% ci veniva detto che era poco, adesso noi non ci accontentiamo dello zero virgola. Dopodichè Di Maio fa la sua partita, anche loro devono sopravvivere, quindi alzano la voce su ogni cosa, non è un problema, andiamo avanti”.
Il Fatto quotidiano attacca Iv su evasione
“Non ho avuto la fortuna di leggere il Fatto Quotidiano e penso che resisterò benissimo anche non leggendolo. Ammicchiamo agli evasori? Noi ammicchiamo dalla parte di chi crea lavoro. Senza chi produce il lavoro in questo Paese non si va da nessuna parte. Il carcere per i grandi evasori esiste già. Noi adesso vogliamo evitare misure che siano eccessive e che spaventino chiunque investa in questo Paese. L’eccesso di misure preventive colpiscono non l’evasore che ruba, ma quello che sbaglia. L’evasore che sbaglia lo Stato non può metterlo in carcere. Noi siamo contro lo Stato nemico di chi investe, chi invece è nemico di chi investe troverà da parte nostra un ostracismo totale”.
Su Forza Italia Viva
“Sappiamo stare agli scherzi, non ce la prendiamo. Carfagna? Ho tanta di quella stima per Mara Carfagna che non la tirerei mai per la giacchetta, sono gli altri che la stanno tirando per la giacchetta… Mara Carfagna sa che cosa fare”.