Ostia Gateway to Rome: 200 reperti provenienti da Ostia e dai musei di Roma al Museo Vapriikki di Tampere. È la mostra che sarà inaugurata il prossimo 1 novembre in Finlandia. Ad oggi, “Ostia Gateway to Rome” è la terza mostra realizzata su Ostia (la prima a Ginevra 25 anni fa e un’altra, con un numero limitato di reperti, a Londra).
Ostia Gateway to Rome
Durante il suo periodo di massimo splendore, negli anni 100 e 200, Ostia era un vivace centro commerciale e marittimo con circa 50.000 abitanti, in convivenza pacifica, che formavano una popolazione multiculturale e multi-religiosa. In mostra, quindi, saranno esposti oggetti legati alla città e alla vita quotidiana al suo interno: statue, anfore, soldi, gettoni da gioco, giocattoli, gioielli e oggetti associati alla cura della bellezza, alla scuola e alla schiavitù. Gli oggetti sono in prestito principalmente dal Parco Archeologico di Ostia Antica.
La mostra al Museo Vapriikki di Tampere (Finlandia) è, soprattutto, il risultato di una cooperazione internazionale di lunga data. Essa costituisce uno dei risultati della ricerca internazionale “Living and dying in the harbour city of Ostia”, finanziata dall’Accademia di Finlandia e coordinata dall’Università di Tampere, a cui ha partecipato anche l’Università Niccolò Cusano. Infatti, nell’ambito della sua attività di ricercatore dell’Ateneo, il prof. Melotti ha collaborato alla realizzazione della mostra. La Cusano ha anche attivato una serie di accordi “Erasmus Plus” per mobilità docenti, studenti e staff tra l’Ateneo romano e l’Università di Tampere.