Mario Adinolfi, Pres. del Popolo della famiglia, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano: “Quello di Renzi è un capolavoro tattico per i suoi interessi personali, ma è imbarazzante che non vi sia la minima motivazione politica alla base della sua decisione. Con questa mossa Renzi si prende in mano la golden share del governo, sarà lui a decidere fin quando vivrà e quando morirà questo governo. Tutto il percorso dei gemelli siamesi Matteo, Renzi e Salvini, è intriso solo della smania di potere incondizionato, loro idee per il Paese non ne hanno”

Sulla scissione di Renzi dal PD

“E’ l’ennesimo capolavoro tattico di Renzi. Sul piano della tattica la mossa è intelligente per i suoi interessi, per gli interessi del Paese non si fa niente. E’ incredibile che non ci sia una motivazione politica vera alla base della sua decisione. Sono solo ragioni personali. E’ una cosa imbarazzante. Due pagine di intervista, con tutte le domande giuste, ma senza una risposta di natura politica, solo risposte di natura personale. Renzi resta quello dello stai sereno e ti fotto il posto, del lascio la politica e poi non la lascio. Lo conosco molto bene. Detto ciò, con questa mossa Renzi si prende in mano la golden share del governo, sarà lui a decidere fin quando vivrà e quando morirà questo governo. Renzi dice che non si candiderà fino al 2023 perchè sa che il suo spazio è nel palazzo, non nelle urne. Chiamerà le elezioni solo quando gli farà comodo. Tutto il percorso dei gemelli siamesi Matteo, Renzi e Salvini, è intriso solo della smania di potere incondizionato, loro idee per il Paese non ne hanno. Si può uscire dal tifo per uno dei due Mattei? Ci stanno costringendo a scegliere tra il tifo per i due Mattei. Spero che invece si possa tornare a parlare di politica”.