Tutti a Scuola: Mattarella e Fioramonti ripartono da L’Aquila. Capo dello Stato e Ministro dell’Istruzione hanno scelto l’Abruzzo per salutare il nuovo anno scolastico

La cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico andrà in scena quest’oggi nella città de L’Aquila, luogo simbolo della distruzione causata dal sisma del 2009 ed esempio tutt’altro che virtuoso di una ricostruzione che ha aggiunto ben poco, rispetto a quel quadro di devastazione e macerie che è rimasto negli occhi di tutti a poche ore dal passaggio del terremoto.

L’Aquila non ha visto sorgere sul suo territorio sbriciolato nemmeno una scuola, questo negli ultimi 10 lunghissimi anni di ricostruzioni programmate, finanziate e poi lasciate cadere, tra lungaggini burocratiche e incompetenze politiche. A rendere omaggio al capoluogo abruzzese sarà il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal neo Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti.

Circa mille studenti, in rappresentanza di 350 istituti di tutta Italia, saluteranno il ritorno tra i banchi e lo faranno dal cortile della scuola Primaria “Mariele Ventre”, dove, tra gli altri, il Ministro Fioramonti consegnerà una medaglia a tutta la comunità scolastica del capoluogo abruzzese per premiarne il coraggio e l’impegno nelle difficoltà.

Video, canzoni, danza e teatro. Sul palco animeranno la diretta televisiva gli alunni degli istituti scolastici selezionati dal Miur con un concorso per i migliori progetti didattici realizzati sui temi della tutela dell’ambiente e della sostenibilità, dell’integrazione, dell’intercultura e della legalità.

Agli alunni che parteciperanno a Tutti a Scuola sarà distribuito uno zainetto con il volume Geronimo Stilton. Viaggio alla scoperta dei diritti dei bambini. Il libro è realizzato dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza ed è dedicato alla Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia.  Agli studenti anche Una vita da social – guida sull’uso corretto del web, a cura della Polizia Postale, in collaborazione con il Safer Internet Centre e il Miur.